BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] vie di accesso alla Lombardia dalla Svizzera e dalla Francia, era ben nota al governatore dello Stato di a Carlo che le tenne per qualche tempo, affidandole alle cure di Niccolò Lomellino, finché le vendette il 1º genn. 1564 a Marcantonio Colonna ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] minore età, la reggenza venne affidata a suo zio, Niccolò I signore di Enos. Il governo congiunto di zio e 1406, London 1859, pp. 22-24; J. Delaville-Le Roulx, La France en Orient au XIVe siècle. Expéditions du maréchal Boucicaut, Paris 1886, I, ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] e tra le cui famiglie più facoltose si annoveravano i Gianfigliazzi. I loro possedimenti nella Francia meridionale erano stati infatti stimati dal legato imperiale, Niccolò vescovo di Butrinto, in 100.000 fiorini d'oro. Non fu probabilmente un caso ...
Leggi Tutto
CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] delle terre che il C. aveva acquistato in Lucignano e sul piano di Ripoli. Eredi erano invece dichiarati per metà il figlio Niccolò Giovanni e per metà il nascituro, se fosse stato un maschio (difatti Chiodolina era incinta e le sarebbe nato, postumo ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] ed iniziate contro le Riviere le operazioni militari guidate da Niccolò Piccinino al servizio del duca di Milano (1436), il una improbabile riconquista del Finale. Mentre il fratello rimase in Francia e (1450) perse la vita in uno scontro navale al ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] è indicato anche che il G. ebbe una seconda moglie, Lulla di Niccolò della Foresta, sposata nel 1400: ma l'indicazione risulta errata in quanto secondo libro sono menzionati come già defunti Franco Sacchetti e Coluccio Salutati, morti rispettivamente ...
Leggi Tutto
CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] senza lasciar testamento suo padre, quand'egli aveva appena un anno, fu dichiarato nondimeno signore di Cortona insieme con il giovanissimo zio Francesco Senese, sotto la tutela di Azzo degli Ubertini ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] fra le due obbedienze: il cardinale Niccolò Brancaccio risiedeva in Avignone, il cardinale in der Zeit des grossen Schismas, I, Braunschweig 1898, p. 284; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, III, Paris 1901, p. 38; A. Cutolo, Re ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] rilievo nella riorganizzazione delle forze veneziane agli ordini di Niccolò Orsini, conte di Pitigliano, prese parte alla maggio del 1511 il B. combatté nel Polesine contro le truppe franco-ferraresi in una serie di scaramucce, sino a che la rinunzia ...
Leggi Tutto
BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] di Stato, Leonardo Mocenigo, Marc'Antonio Erizzo e Niccolò Contarini, tutti di parte sarpiana, fu condannato, nel di contrastanti valutazioni.
Dopo la fuga, il B. riparò in Francia, ove seppe procacciarsi la protezione del duca di Guisa, e ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...