FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] luoghi dell'osservanza soggetti a Matteo d'Introdoco e Cristiano Franco. Sempre nel 1433 fu vicario al capitolo provinciale del Reno anche decano. Dopo essere stato a servizio del cardinale Niccolò Albergati, vescovo di Bologna, si trasferì nel 1436 ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] è indicato anche che il G. ebbe una seconda moglie, Lulla di Niccolò della Foresta, sposata nel 1400: ma l'indicazione risulta errata in quanto secondo libro sono menzionati come già defunti Franco Sacchetti e Coluccio Salutati, morti rispettivamente ...
Leggi Tutto
CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] senza lasciar testamento suo padre, quand'egli aveva appena un anno, fu dichiarato nondimeno signore di Cortona insieme con il giovanissimo zio Francesco Senese, sotto la tutela di Azzo degli Ubertini ...
Leggi Tutto
GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] inizio alla propria attività frequentando la bottega palermitana del senese Niccolò di Magio, insieme con il quale si impegnò a della pittura catalana congiunte a motivi di origine franco-borgognona (Valentiner; Bresc Bautier, 1979).
Su incarico ...
Leggi Tutto
DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] Militibus, e partecipò alle lotte dei cugini, Giovanni di Niccolò e particolarmente Gerardo di Iacopo, per conservare o recuperare la si conserva tra gli altri un parere in tal senso di Franco Sacchetti - e preferì non inquisire e non divulgare i nomi ...
Leggi Tutto
VALUSSI, Pacifico
Francesco Micelli
VALUSSI, Pacifico. – Nacque a Talmassons nella Bassa Friulana il 30 novembre 1813 da una famiglia della media borghesia agraria, figlio di Vincenzo e di Maria Agnoluzzi.
La [...] letterati soprattutto friulani, ma decisivo fu il contributo di Niccolò Tommaseo che portò l’esperienza della Dalmazia e di popolari. L’idea che un litorale italo-illirico, porto franco per le nazioni slava e italiana, potesse garantire un brillante ...
Leggi Tutto
PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] F.L. Polidori, I-II, Firenze 1863; Le commedie di Niccolò Machiavelli, Firenze 1863). Collaborò nel frattempo a La Nazione di Firenze politico venne alla luce allo scoppio della guerra franco-prussiana (Della politica napoleonica rapporto alla guerra ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] fra le due obbedienze: il cardinale Niccolò Brancaccio risiedeva in Avignone, il cardinale in der Zeit des grossen Schismas, I, Braunschweig 1898, p. 284; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, III, Paris 1901, p. 38; A. Cutolo, Re ...
Leggi Tutto
PUCCINI, Mario
Francesco Franco
PUCCINI, Mario. – Nacque a Livorno il 28 giugno 1869 da Domenico e da Filomena Andrei. Adolescente, cominciò a disegnare e a dipingere nonostante il disappunto iniziale [...] per un disturbo psicologico venne ricoverato prima all’ospedale civile di Livorno e l’anno seguente presso il manicomio di S. Niccolò a Siena, dove rimase fino al 1898, quando il padre decise di assumerne la «custodia domestica» (R. Tassi - F. Tassi ...
Leggi Tutto
LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] Gerusalemme liberata di T. Tasso; Lamberto si scopre a Lisa dal Niccolò dei Lapi di M. d'Azeglio. Nel 1859, su commissione soldato ferito nell'assedio di Torino, episodio della guerra franco-piemontese del 1706. Tale opera viene considerata una delle ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...