VENCESLAO IV
F. Cecchini
Re di Boemia, imperatore tedesco e duca di Slesia, nato nel 1361 a Norimberga dal terzo matrimonio di Carlo IV con Anna di Schweidnitz e morto nel 1419.
V. fu una delle figure [...] nel 1398 con l'associazione della Boemia alla politica franco-inglese della neutralità sulla questione dello scisma, favorì Bibl., 2789; 1400 ca.) e il Commentario ai Salmi di Niccolò di Lira (Salisburgo, Universitätsbibl., M III 20), quest'ultimo ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] minore età, la reggenza venne affidata a suo zio, Niccolò I signore di Enos. Il governo congiunto di zio e 1406, London 1859, pp. 22-24; J. Delaville-Le Roulx, La France en Orient au XIVe siècle. Expéditions du maréchal Boucicaut, Paris 1886, I, ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] e tra le cui famiglie più facoltose si annoveravano i Gianfigliazzi. I loro possedimenti nella Francia meridionale erano stati infatti stimati dal legato imperiale, Niccolò vescovo di Butrinto, in 100.000 fiorini d'oro. Non fu probabilmente un caso ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] fu eseguito tra il 1438, anno in cui il cardinale Niccolò Albergati, vescovo di Bologna, aveva presieduto il concilio di Ferrara il 1461 e vide attivi, oltre a G., Taddeo Crivelli, Franco dei Russi, Girolamo da Cremona, Marco Avogaro e altri artisti. ...
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SCHIAFFINO, Anna Rosa (Rosanna)
Enrico Lancia
– Nacque in un sobborgo di Genova il 25 novembre 1939 da Giuseppe, costruttore edile proveniente da Camogli, e da Gelsomina Pensieri, di origine indiana [...] , perché Rosanna fu subito notata da produttori, primo tra tutti Franco Cristaldi, e da registi che le offrirono parti da protagonista, (1965) di Alberto Lattuada, dal testo di Niccolò Machiavelli. Sensuale e stupenda Schiaffino diede una prova ...
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RICASOLI, Giulio
Stefano Calonaci
– Nacque, probabilmente a Firenze, il 9 settembre 1520 da Antonio di Bettino Ricasoli e da Ginevra di Jacopo Conte Medici. Suo unico fratello fu Leone, il cui percorso [...] assunti nel corso della guerra tra le forze franco-senesi e dei fuoriusciti contro le truppe imperiali toscani del Principato (1537-1737), Roma 1953, ad ind.; I. Fosi, Niccolò Orsini ribelle a Cosimo I e al papa, in Les procès politiques (XIVe- ...
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ROSELLINI, Ippolito
Marilina Betrò
– Primogenito di Giovambattista, commerciante originario di Pescia, e di Angiola Biagetti, nacque a Pisa il 13 agosto 1800.
Compiuti gli studi presso i padri Serviti, [...] Angela (nata nel 1837) e Giovambattista (nato nel 1842).
La spedizione franco-toscana, partita con tredici membri da Tolone il 31 luglio 1828 e a Dionigi Leondarakis, direttore della casa editrice Niccolò Capurro & Co., di cui Rosellini ...
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CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] delle terre che il C. aveva acquistato in Lucignano e sul piano di Ripoli. Eredi erano invece dichiarati per metà il figlio Niccolò Giovanni e per metà il nascituro, se fosse stato un maschio (difatti Chiodolina era incinta e le sarebbe nato, postumo ...
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STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] collaboratori, assieme a Fortis, Francesco Dall’Ongaro, Niccolò Tommaseo e alcuni altri. Diretto da Antonio maggiore era quello di sapere far scrivere gli altri [...]. Uomo franco, di maniere attraenti, di operosità capace, più uomo d’affari ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] ed iniziate contro le Riviere le operazioni militari guidate da Niccolò Piccinino al servizio del duca di Milano (1436), il una improbabile riconquista del Finale. Mentre il fratello rimase in Francia e (1450) perse la vita in uno scontro navale al ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...