CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] contro Leone X. Il C., insieme con il card. Niccolò Fieschi e il card. Domenico Iacobacci, costituì la commissione i grandi avvenimenti italiani ed internazionali legati alla lotta franco-imperiale stavano per coinvolgerla città papale ed il ...
Leggi Tutto
CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] gl'inviò in dono un corredo cavalleresco. Il C. era menzionato nel testamento del padre, che lasciava erede il primogenito Niccolò Giovanni e il "ventre pregnante" di madonna Chiodolina, se il frutto di esso fosse stato maschio; così quando nel ...
Leggi Tutto
PRATI, Alessio
Nicola Badolato
PRATI, Alessio. – Nacque a Ferrara il 19 luglio 1750 da Giuseppe e da Rosalba Finotti.
Le informazioni sulla vita, lacunose e spesso incerte, si ricavano in primis dalle [...] 6). Dal 1768 – secondo quanto gli avrebbe suggerito Niccolò Piccinni di passaggio a Ferrara (Laderchi, 1825, p. McClymonds, Carl Theodor, the Munich theatrical establishment and the Franco-Italian synthesis in opera: the Sertor/Prati “Armida ...
Leggi Tutto
SERENI, Vittorio
Gianfranca Lavezzi
– Nacque a Luino (Varese), sul Lago Maggiore, il 27 luglio 1913, figlio unico di Enrico (1879-1953), funzionario di dogana originario della Campania, e di Maria Michelina [...] collaborò con vari artisti, tra i quali Aligi Sassu, Franco Francese, Enrico Della Torre, Ennio Morlotti.
Nel novembre immediati dintorni (Milano, Il Saggiatore) e fondò, con Niccolò Gallo, Dante Isella e Geno Pampaloni, la rivista trimestrale Questo ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Giuseppe Giacinto Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 10 ott. 1691, da Domenico e Margherita Polacco, ambedue di famiglia cittadina originaria. il cui primogenito fu Giovanni [...] Un sonetto di lui, a residua, scarsa testimonianza dell'inclinazione letteraria, si legge nella Raccolta di poesie in lode di Niccolò Veniero procuratore di San Marco (Venezia 1740, p. 46), mentre tutta sua è, a quanto pare, un'orazione scolastica Io ...
Leggi Tutto
MEDICI, Raffaello
Franco Angiolini
de’. – Nacque a Firenze il 15 marzo 1543 da Francesco di Raffaello di Giuliano, del ramo di Giovenco di Averardo, e da Maddalena di Giuliano Capponi.
Perso il padre [...] con la Chiesa di Roma e ormai avviato a salire sul trono di Francia, e ad abbandonare il sostegno alla Lega cattolica e a Filippo II rispettivamente con Bernardino da Sommaia, Sebastiano Ximenes e Niccolò Capponi. Molti dei figli ebbero cariche di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIII e XIV secolo la produzione epica vive una dialettica fra permanenza (metro, temi [...] le gesta di Bertran du Guesclin, conestabile di Francia, il troviere Cuvelier sceglie la forma della chanson de Ariosto. Altrove i risultati sono di livello inferiore: ricordiamo solo Niccolò da Verona (autore di una continuazione dell’Entrée, della ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] , di portare a Venezia la somma di 20.000 franchi destinati alla gente d'armi del Regno. Giunto in Lombardia française à Gênes, Paris 1896, pp. 105, 162; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo...,in Arch. stor. per le prov. napol., XXVI (1901 ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] Mss. Parm., 1193/1, c. 17; Roma, Biblioteca Corsiniana, Fondo Niccolò Rossi, 207 (45.D.4), c. 50; Venezia, Biblioteca naz. X, 240 (= 3370), cc. 11v-15v; G.A. Bianchi, Francisci Marii Grapaldi viri illustriss. vita, in F.M. Grapaldo, De partibus ...
Leggi Tutto
TEMPEL, Ernst Wilhelm Leberecht.
Simone Bianchi
– Nacque a Niederscunnersdorf, nel regno di Sassonia, il 4 dicembre 1821, da Christian Gottlieb e da Johanne Christiane Sonntag.
Figlio di agricoltori, [...] fasi lunari.
Cittadino tedesco, fu espulso dalla Francia in seguito alla guerra franco-prussiana e all’inizio del 1871 fu assunto , Nachlass Tempel; Archivio di Stato di Firenze, Fondo Niccolò Nobili, f. 20-d; Firenze, Istituto nazionale di ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...