SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] nella direzione di spiccato naturalismo laico e di accentuato sapore gotico franco-germanico della Bibbia di Manfredi (Roma, BAV, Vat. lat icone della Vergine di Monreale, appunto, e di S. Niccolò all’Albergheria (Palermo, Mus. Diocesano) e con i ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] su' piuttosto che 'da' I cani del Sinai (1967) di Franco Fortini. In questo film, ricavato dal diario tenuto dallo scrittore durante di Gabriele Salvatores, tratto dal romanzo omonimo di Niccolò Ammaniti (coautore con Francesca Marciano e lo stesso ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] troppo ben vista dal figliastro né dagli Ubaldini suoi consorti. E nell'ombra rimase negli anni della formale signoria di Niccolò Giovanni, suo nipote, mentre il potere effettivo si giocava tra Giovanni da Varano, Azzo degli Ubertini e Ilario Grifoni ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] committente del dipinto insieme con l'allora rettore Niccolò Ricoveri, al quale alluderebbe il santo eponimo The Dictionary of art, XXXII, London 1996, pp. 103-105; T. Franco, Intorno al 1430. Michele Giambono e Jacopo Bellini, in Arte veneta, 1996 ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] 1431, fece un lungo viaggio per l'Europa, visitando la Francia, la Bretagna e la Scozia. Le ragioni di questi spostamenti interpretazione della satira contro le donne che fu offerta da G. a Niccolò V (il testo di questo suo commento, autografo, è l' ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] suo incarico a Vincenzo Azzolini, mentre il fidato Niccolò Introna divenne vicedirettore generale.
Fu socio corrispondente d’Italia sono conservate le Carte Stringher, largamente utilizzate da Franco Bonelli nel suo lavoro B. S. 1854-1930, Udine ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] 'nsala ogni buon cotto», afferma Pieraccio Tedaldi; e Niccolò Soldanieri rincalza: Il vulgo cari Tien zappator pur ch'egli in basso descadute ») risponde alla fine del secolo quello di Franco Sacchetti per la morte del Boccaccio («Or è mancata ogni ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Billio, Filippo Anastasio, Giuseppe Lucina, Giacomo Grazini, Domenico Greco, Antonio Monforte, Giacinto Di Cristofaro, Niccolò Capasso, Niccolò Cirillo, Matteo Egizio, Ottavio Ignazio Vitagliano, Amato Danio, Felice Stocchetti.
È di questi anni l ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] preoccupato dalle voci che si erano diffuse sulla volontà di Niccolò V di nominare un ecclesiastico straniero, e il 26 la questione mai risolta della nomina dei vescovi. Lo stesso Nicolò Franco, per esempio, riuscì solo con molta fatica a ottenere l' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] 1330). Questi teorici sono consapevoli di avere un debito nei confronti di Franco, ma anche consci di essere latori di un’arte nuova (ars , ma, ad esempio, il numero di ballate composte da Niccolò da Perugia è superiore, seppur di misura, a quello dei ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...