Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] Roma 1977, pp. 730-734. Su Tommaseo v. Guido Bezzola, Niccolò Tommaseo e la cultura veneta, in AA.VV., Storia della cultura in Storia d’Italia, Annali, 7, Malattia e medicina, a cura di Franco Della Peruta, Torino 1984, p. 1077 (pp. 1058-1140).
104. ...
Leggi Tutto
La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] documento del clima di quegli anni nell’Annuario dell’Istituto Magistrale ‘Niccolò Tommaseo’ dell’anno 1938-39. XVII° E.F., dove si Zenoni Politeo, Armando Faganelli, Lino Moretti, Elena Bassi, Franco Gaeta, si univano a gruppi di cittadini di diversa ...
Leggi Tutto
Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] veneta di Storia Patria, curatore dal 1879 assieme a Niccolò Barozzi e Guglielmo Berchet dell’edizione dei Diarii di Marin (Trento, Biblioteca comunale, BTC1-2484-2487; cf. Franco Cagol, Guida agli archivi conservati nel fondo manoscritti della ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] il trattato di Presburgo, con il quale l’Austria cedeva alla Francia Veneto e Friuli, incorporati nel Regno d’Italia, mentre Trieste, .
27. L. Antonielli, I prefetti, pp. 289-290. Se Niccolò Guido (nato nel 1761, morirà dopo il 1837, anno in cui è ...
Leggi Tutto
Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] di cinquant’anni esatti, prefigurandola, l’impresa di Niccolò Spada nell’Excelsior.
Verso una città ‘normale’
L Biografico degli Italiani, XLII, Roma 1993, pp. 296-298; Franca Lugato, Le vicende del patrimonio artistico: dispersioni e ritorni, in ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] di alesatura e la produzione di calibri regolari. Niccolò Tartaglia, un insegnante di matematica bresciano che operava Devon producevano grandi quantità di stagno.
Nella Germania centrale, in Francia e in altre zone d'Europa, le norme sulle miniere ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] incarichi presso gli Appiano, ed era figlio di quel Niccolò che fino alla morte, avvenuta quattro anni prima, a Parigi, nel novembre del 1530, G. era già noto al re di Francia, al quale era pervenuto il Mosè che difende le figlie di Ietro (Franklin, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] Alessandro Achillini (1463 ca.-1512) a Bologna, il chirurgo Niccolò Massa (1504-1569) a Padova e il medico Johann Eichmann conception moderne de l'homme-machine. Le problème de l'âme en France à la fin du règne de Louis XIV (1670-1715). Étude sur ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di debolezza morale.
Quale fosse la strada indicata da Niccolò agli italiani, emergeva chiaramente nel modello della religione romana degli alimenti e dalla sicurezza delle strade89.
Dalla Francia il sistema passò in Italia. Il sistema di polizia ...
Leggi Tutto
Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] decisamente esemplificative. Il 20 maggio 1550 Domenego Franco, settantacinquenne gastaldo dei Nicolotti, rilascia la . XVI. Relazioni dei periti, a cura di Roberto Cessi - Niccolò Spada; Andrea Marini, Discorso sopra l’aere di Venezia e Discorso ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...