GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] Mario Tobino. Fu Tobino a permettergli di presentarsi a Niccolò Gallo, a lungo riferimento umano e culturale, col quale di Firenze. L’anno seguente scrisse su Carlo Cassola e su Franco Fortini e tradusse il Filottete di André Gide per la regia di ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] inquisitore generale nella persona di Giangaetano Orsini, futuro papa Niccolò III (H. Lea, p. 448). Il 9 Levant (1204-1571), I, Philadelphia 1976, pp. 97-100; P. Di Franco, Urbano IV e la genesi della conquista angevina del Regno di Sicilia (1261-1264 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] fino a quel momento fra due patrie (Italia e Francia) e due rivoluzioni, Botta sceglie di consegnare la sua ingeneroso e il senso del suo antibonapartismo è colto appieno da Niccolò Tommaseo nel 1843:
dicono il B. a Napoleone ingiustamente severo: ...
Leggi Tutto
TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] tra i ss. Antonio e Cristoforo (1360 ca.) in via S. Niccolò nrr. 12-16. Dei primi decenni del Trecento T. conserva varie di L. Pesce, Treviso 1985, pp. 475-507; T. Franco, Affreschi trecenteschi della chiesa di San Francesco a Treviso, Arte veneta ...
Leggi Tutto
BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] lui il B. apprese a disegnare. Ancora bambino studiò con Battista-Franco, che lo introdusse allo studio della scultura antica; più tardi, s. Francesco, detta il Perdono d'Assisi, che Niccolò Ventura aveva ordinato nel suo testamento e che, terminata ...
Leggi Tutto
FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] , nella rivolta antispagnola appoggiata dalla Francia. Difficile valutare l'effettiva portata di in Spicilegium historicum, XXIII (1975), pp. 367-415; Id., Niccolò Giurati "ateista". Unprocesso nell'Inquisizione di Modena all'inizio del Settecento, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] che ci è giunto attraverso lo zibaldone di Niccolò d'Alife (dignitario della corte di Roberto d Petrarca e la Lombardia, Milano 1904, pp. 26 s. n. 3; L. Di Francia, Un po' di luce sul "Pecorone" di ser G., in Giornale storico della letteratura ...
Leggi Tutto
SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] riparo ben munito di fronte alla minaccia militare dei Franchi e insieme in posizione strategica per il controllo di Bologna, 1969, p. 332). Alla documentata presenza a Napoli di Niccolò di Tommaso nel corso dell'ottavo decennio del secolo, e forse ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] con i gruppi degli Eletti e dei Dannati. Nella cappella di Franco Lercari nel duomo di Genova, dove il Bergamasco aveva dipinto solo raffiguranti ciascuna il Martirio di s. Giorgio, eseguite per Niccolò Raggio per la chiesa di S. Giorgio; sono invece ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] di deferenza da cui sembra circondato allorché in una novella di Franco Sacchetti (Trecentonovelle, CXXXVI) G. sentenzia che l'arte dopo anche da pittori toscani delle successive generazioni come Niccolò di Piero Gerini e Spinello Aretino.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...