BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] figlio, Pasquale, anch'egli pittore.
Maggiori notizie si hanno di Matteo Niccolò, che era fratello più giovane di Diego Oronzo e di Giuseppe Domenico di Francavilla Fontana, Noci 1901, p. 196) nel castello Imperiali a Francavilla Fontana, poi passati ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] luogo e ai martiri del titolare" (eseguite insieme a Niccolò Traverso e a Giovanni Barabino). L'Alizeri riferisce infine che , scolpendo una statua allegorica del Fiume Po per un grande fontana a forma di rupe progettata da C. Barabino in località ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] giuridici. Non ci sono rimaste notizie della sua famiglia: un fratello, Niccolò, compare come suo socio nel contratto stipulato fra i Castiglione, lo Zarotto, Gabriele Orsoni, Gabriele Paveri Fontana e Cola Montano il 4 giugno 1472, ma dopo di allora ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] egli fu in stretti rapporti con il gonfaloniere Niccolò Valori, anch'egli fervente savonaroliano e autore Varchi, Istorie fiorentine,Firenze 1858, II, IPIp. 21s-16; V. m. Fontana, Monumenta dominicana,Romae 1675, pp. 410 ss.; P. Vifiari, La storia di ...
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ARNOLFINI, Zabetta (Elisabetta)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Nel 1540 sposò il concittadino Niccolò Diodati, da cui ebbe due figli, Niccolò e Pompeo. Era il [...] Jacques Cousin il suo testamento, col quale lasciava eredi i figli Niccolò e Pompeo.
Morì a Ginevra il 14 dic. 1582.
Bibl aux XVIme et XVIIme siècles, Genève 1881, p. 152; B. Fontana, Renata di Francia duchessa di Ferrara,III, Roma 1898, p. 117 ...
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ANGELO da Pietrafitta
Anna Maria Luzietti
Nato a Pietrafitta o ad Aprigliano (Cosenza), entrò ancor giovane nell'Ordine francescano dei frati minori "dell'Osservanza", dedicandosi alla scultura in legno [...] dell'assunzione alla carica del Provinciale di S. Niccolò delle Puglie, padre Gregorio da Lequile) all'epoca quello di Martina Franca e quelli di Presicce e di Francavilla Fontana a lui costantemente attribuiti; opere, queste dei periodo pugliese - ...
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BARATTA, Andrea
Hugh Honour
Di probabile origine carrarese, si sa poco di lui e della sua attività di scultore. In un documento nell'archivio Doria un Andrea Baratta è detto autore dei due angeli sul [...] "finestrone" di S. Niccolò da Tolentino, a Roma, per i quali fu pagato il 22 dic. 1663. Anche Giovanni Maria e Francesco Baratta lavorarono Nel 1690 il B. scolpì, come ornamento per una fontana nel cortile del Palazzo ducale di Modena, un gruppo con ...
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AMOROSO (Amorosi), Pietro
Giuseppe Fabiani
Architetto dei sec. XV. là ritenuto nativo di Ascoli Piceno, ma tutti gli scrittori municipali l'ignorano. là più probabile che sia nato nella vicina Comunanza, [...] della testa e della coda del porto e nel 1500 l'acquedotto per condurre l'acqua dalla fontana di Piazza Grande a quella di S. Niccolò.
Contemporaneamente lavorava nella vicina Loreto per la costruzione delle mura merlate attorno alla S. Casa, allo ...
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ABBATI, Giovanni (Zohane Tarasco)
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Scultore, attivo a Modena nella prima metà del sec. XVI, padre di Niccolò. Nel 1662 il Vedriani lo cita come uno dei primi e maggiori plasticatori modenesi. Attualmente [...] pensare che il Giovanni Taraschi modenese, che con Alberto Fontana fu chiamato a fissare il prezzo d'un quadro del , Milano 1933, p. 613), sia il nostro Giovanni A., padre di Niccolò (per Giulio e Giovanni Taraschi, v. U. Thieme-F. Becker, Allgemeines ...
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Architetto (Roma 1697 - ivi 1751). Allievo di A. Valeri e A. Canevari, alla partenza di quest'ultimo per il Portogallo (1727) ne guidò lo studio romano, progettando, tra l'altro, interessanti apparati [...] d'artificio in piazza di Spagna, 1728). Nel 1732 partecipò ai concorsi per la facciata di S. Giovanni in Laterano e per la Fontana di Trevi, risultando vincitore di quest'ultimo: combinando l'idea di fronte di palazzo e di mostra d'acqua, S. creò uno ...
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