Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] Napoli, regnanti in Ungheria, vi chiamarono molti artisti italiani (cappella del Palazzo Reale di Esztergom, affrescata da NiccolòdiTommaso; ecc.). Nell’oreficeria è evidente l’influsso francese, mentre, per i contatti con Venezia, nel 14° sec. si ...
Leggi Tutto
Famiglia fiorentina, nota dalla metà del Trecento; un ramo, trasferitosi nel sec. 15º a Napoli, fu insignito del ducato di Brindisi, mentre il ramo fiorentino, tuttora fiorente, ha titolo marchionale. [...] questa famiglia ebbero cariche nella vita politica del Comune e del Granducato; si ricordano i mercanti NiccolòdiTommaso (n. 1454 - m. prima del 1521) e il figlio Alessandro (1481-1557) che, ampliando l'attività commerciale e finanziaria del padre ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] in Abruzzo e dell'abside maggiore del duomo di Offida.
Nel 1371, con l'arrivo diNiccolòdiTommaso, che dipingeva e firmava il trittico di S. Antonio Abate per la chiesa del santo fondata di recente dalla regina Giovanna (ma eseguì anche affreschi ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] di S. Maria in Via Lata, Ottaviano Ubaldini, alla preparazione di un compromesso tra il vescovo di Torino e il conte Tommasodi , 56-7, 63-4, 68-9; A. Tomei, Un modello di committenza papale: Niccolò III e Roma, ibid., pp. 192, 194-99; F. Allegrezza, ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] London 1992, pp. 76-85; A. Manfredi, I codici latini diNiccolò V. Edizione degli inventari e identificazione dei manoscritti, Città del Vaticano 1994; Id., Per la biblioteca diTommaso Parentucelli negli anni del Concilio Fiorentino, in Firenze e il ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] duraturo ben oltre le esperienze giovanili.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato Genova, Arch. segreto 817; Notai: Tommaso Vivaldi Costa, sc. 191, f. 2; Leonardo Chiavari, sc. 288, ff. 28, 29, 30; Niccolò Albara, sc. 235, f. 1; Sebastiano Ceronio, sc. 306 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Napoli si diffonde all’intero Regno e della quale l’episodio diTommaso Aniello (Masaniello) è il più clamoroso e certo il più con lo spazio atmosferico. Tra le personalità eminenti, a Bologna Niccolò dell’Arca; a Modena G. Mazzoni; in Liguria e in ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] città: nel porto di S. Niccolò, di fronte all'Arsenale, poi in seguito più addentro, nel Canale e nel Bacino di S. Marco e dalla porta della sacrestia di S. Marco al ritratto in tutta figura diTommaso Rangoni sulla facciata di S. Giuliano, belle ...
Leggi Tutto
Storico delle dottrine politiche, nato a Torino il 4 gennaio 1915, morto ivi il 2 marzo 1989. Fu allievo di G. Solari, con il quale si laureò con una tesi su Campanella (1937), autore restato poi sempre [...] si collocano i fondamentali lavori su Tommaso Campanella (oltre cento studi e Agostini (1954), Kaspar Stüblin (1959), Niccolò Machiavelli (1960), Galileo Galilei (1962), modo a La Stampa di Torino. Nella sua opera di pubblicista ha trovato chiara ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] incombevano nei confronti del loro partigiani. Vittima di uno di questi interventi fu Niccolò Machiavelli (Manoscritti Torrigiani, in Arch. di Giulio: il processo che seguì si chiuse con l'esecuzione capitale di Iacopo Cattani e di Luigi diTommaso ...
Leggi Tutto
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...