BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] lo ritroviamo nel 1376 a Firenze come ambasciatore di pace insieme con Niccolò Spinelli, da Giovinazzo per conto della Santa Sede di autori, più o meno recenti, di particolare rilievo, quali Giovanni di Salisbury, Pier Lombardo, San Tommaso ...
Leggi Tutto
AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] pp. ** 1 ss.) e diNiccolò, avvocato ed astronomo, che curò l'edizione fiorentina dell'Opera Omnia di P. Gassendi (1727). Con l'aiuto di suo padre Giovanni Francesco, valente matematico, scrisse un poema in lode di s. Tommaso d'Aquino, che pose in ...
Leggi Tutto
BUTI, Niccolò Felice
Giancarlo Savino
Nato a Pistoia il 21 febbr. 1668 da Andrea, stimato giureconsulto, fece i suoi primi studi, specie di greco e di latino, nella città natale. Ottenuta una borsa [...] modo di farsi stimare con dotti componimenti e con una orazione in lode di s. Tommaso d'Aquino detta nell'Accademia di mons Niccolò Forteguerri, con Alessandro Politi e con altri eruditi del tempo.
Oltre all'edizione di Apollonio Pergeo e di Sereno di ...
Leggi Tutto
ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Raffaele il Prode intorno al 1385, nel 1427, senza per altro mai trascurare la mercatura nella Maona di Scio, entrò nella politica con l'ambizione di [...] da Niccolò Piccinino (6 ott. 1435) e portato prigioniero a Milano. Liberato all'inizio del 1436, riprese la mercatura in Oriente, dove fu podestà di Scio (1438). Rientrato in patria col cugino Raffaele, prese parte ai tentativi contro il doge Tommaso ...
Leggi Tutto
BOSSI (de Bossi)
JJ. Krcálová-V. Nanková
Nome di numerosi artisti operosi nell'Europa settentrionale nei secoli XVI-XVIII e oltre.
Giacomo, figlio di Bernardino, originario di Monte presso Balerna, è [...] nella chiesa di S. Tommaso nel quartiere di Malá Strana. Nel 1600 da Balerna viene compilato l'atto di nascita del Francesco Ceresola e con il cognato Niccolò Rossi, pure architetto.
Francesco Giacomo, figlio di Giov. Domenico, nacque nel 1693 ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] Tommaso Strozzi, contribuì al ritorno al governo della oligarchia, e, nella ridda delle investiture del febbraio 1382 fu, insieme con Andrea di degli uffici si salvarono sol-. tanto i figli di messer Niccolò. Cipriano non rispettò la legge: si fermò a ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tommaso
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque verso la metà del sec. XIV da Giovannello e da Mariella Mariscalchi ed ebbe tre fratelli, Antonio, Gurrello e Niccolò.
Nel 1390, [...] fra i due contendenti con l'entrata in Napoli (10 luglio 1399) di Ladislao, il C. fu creato dal re suo ciambellano. Due anni più superbia e la sua durezza, con la quale aveva cercato di mantenere sottomessa la città, bandendo a questo fine sia i ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Agnolo
Federica Siddi
– Non si possiedono notizie riguardanti la biografia di questo intagliatore attivo intorno alla metà del Quattrocento a Monte Oliveto Maggiore (Asciano, Siena). «Maestro [...] n. 5; Id., 1905, p. 200), realizzato durante il generalato diNiccolò da Reggio (1447-1451) (Antonio da Barga, 1450 circa, 1901, p un nuovo, imponente coro eseguito – ai tempi dell’abate Tommaso Pallavicini (1503-1505) – dal ben noto fra Giovanni da ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] , Romae 1534 (ma forse 1524; copia usata: Biblioteca nazionale di Firenze, Magliab. 1018. 24).
È un opuscolo di sedici carte non numerate, dedicato al cardinale Niccolò Fieschi di Lavagna, vescovo di S. Sabina. Come era d'uso, sono stati premessi ...
Leggi Tutto
BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] con Francesco Barbaro, Antonio Beccadelli, Flavio Biondo, Andrea Contrario, Guarino Guarini, Isotta Nogarola, Tommaso Pontano e Maffeo Valaresso. Restano di lui una Oratio in laudem nobilissimi viri Francisci Contareni, pronunziata a Padova il 27 ...
Leggi Tutto
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...