PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] cammei sopra i pilastri della galleria degli Imperatori, su disegno diTommaso Conca, ed entro il 1779 anche i due rilievi in di rivestire ruoli importanti. Penna, infatti, aveva inviato una protesta al cardinal camerlengo, insieme a Corvi, Niccolò ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] il padre del C., Niccolòdi Cocco, aveva ricoperto cariche di grande prestigio nel governo di Firenze. Priore per il Nicolini, Tommaso Salvetti, Girolamo Machiavelli, Tommaso Deti. Tre anni dopo, nel 1456, con il gonfalonierato di Giustizia il ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] grave fatto di sangue, l’uccisione di Matteo di Ricco Corbizi da parte diNiccolòdi Betto Bardi, tiratore di lana e futuro padre di Donatello. .
Con la mediazione di uno dei più influenti cittadini dell’epoca, Guido diTommaso del Palagio, Pitti ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] di corte, devastandola, chiedendo la consegna diTommaso. A nulla valsero le istanze dell'E. e di suo fratello Alberto per placarla, e, sul finire di ., XVIII, 2, a cura di L. Frati - A. Sorbelli, ad Indicem, sub voce Niccolò II d'Este; Fr. Iohannis ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] super quarto et quinto libro Decretalium (IGI, 9849) diNiccolò Tedeschi (detto il Panormitano), Beretta e il G. 16 febbr. 1498: De regulis iuris di Dino dal Mugello (GW, 8365). Un'altra (De ente et essentia diTommaso d'Aquino, IGI, 9540), datata ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] 'arte, XIII (1919), p. 172; M. Faloci-Pulignani, Bartolomeo diTommaso pittore umbro del XV secolo, in Rassegna d'arte umbra, III ( pp. 269-282; C. Galassi, Niccolòdi Liberatore: il crocifisso ligneo del Museo di S. Francesco a Montefalco e altre ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] ragione sociale, per il distacco diNiccolò Balbani, sotto il nome unico di Michele Burlamacchi, di cui il B. e il per il Collegio degli anziani.
Aveva sposato nel 1508 Maddalena diTommaso Mei, che gli sopravvisse fino al 1577 almeno, e da ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolòdi Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] feci che prestar la mano e la mia penna" (Arch. di Stato di Firenze, Carte Ricci, n. 84, c. 55).
La particolare R. Accademia dei Georgofili..., Firenze 1856, p. 71; F. Sbigoli, Tommaso Crudeli e i primi fra massoni in Firenze, Milano 1884, p. 249; ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] Gaio, a quell'epoca presente a Roma come medico di papa Niccolò IV, per prendere posizione nella controversia intorno a Maimonide. diTommaso, tanto che Sermoneta ha parlato di una sorta di "tomismo ebraico"; essa include peraltro una serie di ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] nel 1591, in una stampa giuntina dei commenti diNiccolò Tedeschi alle Decretali, ma in compresenza con la nuova società, "Eredi diTommaso Giunti ed Hertz", che durò meno di un anno. Dal 1651 al 1657 gli eredi diTommaso, in un estremo ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...