ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] il dogato di un Fregoso.
Dopo il breve dogato del Guarco (1436), l'A. fu impegnato contro Tommaso Fregoso, che il regno del duca Ludovico di Savoia, ibid., XIII (1879), pp. 341, 343, 344, 358, 359, 360; A. Neri, Niccolò e Francesco Pìccinino a Sarzana ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] Malatesta, e di quello degli ausiliari veneziani, Carlo Gonzaga. Nel 1447 si recò presso Niccolò V, per Antonio Casini, nipote dell'omonimo cardinale di S. Marcello e già vescovo di Siena, Pietro Bellanti, Tommaso Niccolucci, Pietro Scacco, che il B ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giovanni
Luca Amelotti
Ultimogenito di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque, probabilmente a Genova, poco dopo il 1390. Come i suoi fratelli [...] la destituzione del fratello Tommaso dal dogato (3 nov. 1421) e la sottomissione di Genova al Ducato di Milano anche il F., le truppe del duca di Milano, comandate da celebri condottieri come Francesco Sforza e Niccolò Piccinino, continuarono negli ...
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CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] (Duccio diNiccolò, Corsino di Mozzo e lo stesso C.) avvertivano le competenti autorità che non erano in grado di corrispondere monastica voluta e patrocinata dallo zio Tommaso.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Carte Sebregondi, 1830;Ibid ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] patria l'A. prese dimora nella " guaita" di S. Tommaso e poi nella contrada di S. Giovanni ad forum,e comprò terre in (21 febbr. 1364) il proprio testamento (rogito di Ser Bartolomeo del fu ser Niccolò Sprichigna) e morì il 21 aprile successivo. La ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] si legò con uomini della parte popolare: Tommasodi Marco Strozzi, uno degli Otto Santi, Giorgio di popolo insieme col nipote Antonio diNiccolò. Fu poi consigliere, con lo Strozzi e con lo Scali, di Michele di Lando. Creato di nuovo gonfaloniere di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Abramo
Luca Amelotti
Nato, forse a Genova, intorno agli anni Ottanta-Novanta del XIV secolo da Pietro e da Benedetta di Enrichetto Doria - sua seconda moglie - il F., di cui [...] a Sarzana, il F. cercò in tutti i modi di aiutare il fratello Tommaso a riconquistare il potere e, nel 1425, partecipò a Battista, tentò di riconquistarle, ma fu sconfitto dalle truppe diNiccolò Piccinino, al soldo del duca di Milano.
Dopo tali ...
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ALAMANNI, Niccolò
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Luigi e da Alessandra di Battista Serristori. Seguì il padre esule prima al servizio del cardinale Ippolito d'Este (durante l'ambasciata che [...] aveva cercato invano di ottenere per l'A. la mano della figlia ed erede del banchiere Tommaso Guadagni.
Non si Paris 1903, pp. 114-115, 135; A. SaIza, Una candidatura nuziale diNiccolò Luigi Alamanni, in Bulletin italien, VI (1906), pp. 21-24; F. ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] lo ritroviamo nel 1376 a Firenze come ambasciatore di pace insieme con Niccolò Spinelli, da Giovinazzo per conto della Santa Sede di autori, più o meno recenti, di particolare rilievo, quali Giovanni di Salisbury, Pier Lombardo, San Tommaso ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Raffaele il Prode intorno al 1385, nel 1427, senza per altro mai trascurare la mercatura nella Maona di Scio, entrò nella politica con l'ambizione di [...] da Niccolò Piccinino (6 ott. 1435) e portato prigioniero a Milano. Liberato all'inizio del 1436, riprese la mercatura in Oriente, dove fu podestà di Scio (1438). Rientrato in patria col cugino Raffaele, prese parte ai tentativi contro il doge Tommaso ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...