BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] conchiologi italiani e stranieri, come Niccolò Gualtieri, Filippo Breyn di Danzica, ecc.; tra i molti Tommaso Perelli, in Il Cesalpino, XIV(Arezzo 1918), pp. 53 ss., 64 s., 77 ss., 85 ss., 93 ss., 105 ss., 113 ss.; R. Meli, Una lettera inedita di ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di stipendio le letture di latino e di greco allo Studio, che accettò per le istanze diNiccolò Tiepolo e di la raccolta Pannoniae luctus, che contiene l'epitafio per Tommaso Zalaházy vescovo di Eger e Veszprém (non compreso nell'ediz. Campesani- ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] letterarie, come la lite con Niccolò Franco e l'annoso dissidio con di esempi di uomini celebri forniti di grande memoria, ed in una seconda tutta risolta nella discussione sulla definizione di tale qualità, sulla scorta di Cicerone, s. Tommaso ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] e Tommaso d'Aquino, ma la sua attenzione si estende pure ai teologi del suo tempo, come Niccolò de 143r; Carte strozziane, s. 1, 136, c. 154; 137, cc. 88r-89v; Arch. di Stato di Pisa, Arch. dell'Università, G. 2, II, C. 129v; III, c. 91r; Firenze, ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] di G. B. Baldelli Boni (Elogio diNiccolò Machiavelli, Londra 1794). Dopo un tentativo di liberare i gesuiti dall'accusa didi Aristotele e s. Tommaso, ben lontano tuttavia nel contenuto dalla prudenza di questi: preoccupato di "ricavare le massime di ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] Nel 1447 l'elezione a pontefice, col nome diNiccolò V, del suo amico Niccolò Parentucelli, sembrò aprirgli nuove e più brillanti il Filelfo, o in quelle composte rispettivamente contro Tommaso Morroni da Rieti, contro l'antipapa Felice V ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] dei verbi; storiche, da parte di storici napoletani (Angelo di Costanzo, Tommaso Costo) che, ricorrendo, se , LXXXIV (1979), pp. 81 ss.. Vedi inoltre: A. Luzio-R. Renier, Niccolò da Correggio, in Giorn. stor. della letter. ital., t. XXI (1893), pp ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] filologia del C. ebbero il costante apprezzamento diNiccolò Tommaseo, che dai lavori dell'erudito pistoiese sulla degli scrittori polacchi), a cura di T. Wierzbowski, Warszawa 1904, II, pp. 180 s., 207 ss.; G. Zaccagnini, Tommaso Puccini e S. C., in ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] allora è possibile seguire la sua opera di mediatore, come inviato diNiccolò V, tra Sigismondo Pandolfo Malatesta e successivamente in Venezia nel 1474 da Gabriele di Pietro, nel 1492 da Tommasodi Piasi e di nuovo nell'anno 1531. Allo scadere ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] suocero diNiccolò, intervenne a sciogliere e sostituire il Consiglio di reggenza, l'A. fu scelto alla carica di refendario dall'A. in qualità di referendanio degli Estensi. Ci resta inoltre una lettera dell'A, a Tommaso da Montagna (in Hortis, ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...