La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di Avvento del 1614, un altro domenicano, Tommaso Caccini, denunciò il copernicanesimo dal pulpito della chiesa fiorentina di e il domenicano Niccolò Riccardi, che era diventato maestro di Sacro Palazzo, con l'incarico di autorizzare la pubblicazione ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] grande sforzo compiuto da Alberto Magno (1193 ca.-1280) e Tommaso d'Aquino (1225/1226-1274) per porre la filosofia e cercare l'approvazione del censore ecclesiastico.
Niccolò Copernico aveva esitato a lungo prima di pubblicare le sue idee, ma quando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] cattolici liberali’, come Alessandro Manzoni, Raffaello Lambruschini, Cesare Balbo, Niccolò Tommaseo e Vincenzo Gioberti, per i quali i diritti di libertà politica, di coscienza e di pensiero scaturivano dai valori cristiani.
Inviato nell’agosto 1848 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] che aveva conosciuto le lezioni di Bernardino Telesio, Giordano Bruno, Tommaso Campanella, Giovan Battista Della oggetto di feroci e irrisorie critiche da parte del colto ambiente italiano, di cui facevano parte Alessandro Riccardi, Pio Niccolò ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] ma va collocata tra il 1315 e il 1316, come testimonia Tommasodi Strasburgo nei Commentaria super IV libros Sententiarum (IV, dist. ; Fortuna, 1998). Rapidamente eclissate dalle versioni diNiccolò da Reggio, presentano un’elevata fedeltà al testo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] questo si tenne rigorosamente lontano sia da Bruno che da Tommaso Campanella –, si muoveva in un orizzonte assai diverso, nel il paradigma elaborato da Niccolò Machiavelli continua a essere presente e a svilupparsi in autori di primo piano come Pietro ...
Leggi Tutto
DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] quali si aggiunsero altre figure di prestigio, come Giovanni Niccolò Stupano, il biografo di Celio Secondo Curione, e del Seicento, alla ripresa degli studi naturalistici in Italia, Tommaso Cornelio espresse meraviglia e rammarico che l'opera del D ...
Leggi Tutto
Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] Alberti, l’olandese Erasmo da Rotterdam e l’inglese Tommaso Moro.
I nuovi orizzonti
Non si può comprendere lo essere la cui vocazione è di fornire un senso intelligibile al macrocosmo di cui è parte. Il tedesco Niccolò da Cusa definiva l’opera umana ...
Leggi Tutto
MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] comprovano l'attività di Mosè di Salerno e diNiccolò da Giovinazzo, che confrontarono le diverse versioni, ebraica e latina, della Guida dei Perplessi e le di-scussero con i Domenicani di Napoli intorno al 1259. Nello stesso periodo Tommaso d'Aquino ...
Leggi Tutto
BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
**
Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] Niccoli, Leonardo Bruni, Ambrogio Traversari, Tommaso Parentucelli, Giovanni Aurispa. A Firenze, tra il febbraio ed il luglio del 1419, tenne un'orazione al papa Martino V, da poco eletto al concilio di Costanza, e al collegio dei cardinali; ebbe ...
Leggi Tutto
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...