Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] di luce e di tenebre, di conoscenza e di ignoranza. Il rapporto tra tempo e progresso è successivo al Rinascimento; né è individuabile in Niccolò – dal Principe di Machiavelli agli Eroici furori di Bruno alla Città del Sole diTommaso Campanella. Né ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] dalle citazioni di Aristotele e diTommaso; ed insinuava che Pico avesse forzato a tal punto le dottrine degli autori da lui ricordati da cader quasi nel mendacio. La risposta di Pico (che pure in una lettera a Niccolò Leoniceno aveva chiamato ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] medicina sotto la guida diTommaso Donzelli. Di lì a poco prese a frequentare il circolo di Giuseppe Valletta e strinse Domenico Greco, Antonio Monforte, Giacinto Di Cristofaro, Niccolò Capasso, Niccolò Cirillo, Matteo Egizio, Ottavio Ignazio ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] divisibilità geometrica dello spazio) e la contamina con quella diTommaso (che spiegava il tempo necessario al moto col corpus e del commento agli Elenchi sophistici, mentre Niccolò Galgani, frate di S. Domenico in Camporegio, annovera nel suo ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] Gaio, a quell'epoca presente a Roma come medico di papa Niccolò IV, per prendere posizione nella controversia intorno a Maimonide. diTommaso, tanto che Sermoneta ha parlato di una sorta di "tomismo ebraico"; essa include peraltro una serie di ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] furono mai rifiutate: Averroè, Avicenna, Alberto Magno e Tommaso d'Aquino continuarono a essere citati con un ossequio da personalità di spicco, come il medico e grecista Niccolò Leoniceno, il suo successore sulla cattedra ferrarese di medicina, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] della geometria del divino è nel XV sec. Niccolò Cusano, i cui scritti di ispirazione platonica rappresentano, con l'opera di Ficino, la fondamentale connessione tra l'idea di un Universo armonico, opera di un Dio molto esperto in geometria, e la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] Niccolò Copernico (1473-1543) nel De revolutionibus orbium coelestium fu al centro di un acceso dibattito, essa non fu considerata un insieme di nuove ipotesi di scientifiche completamente opposte. Il domenicano Tommaso Campanella (1568-1639), attento ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] teologia cristiana operata nel XIII sec. da Tommaso d'Aquino. Il graduale riconoscimento della validità dell'astronomia eliocentrica diNiccolò Copernico (1473-1543) implicava il rifiuto di numerosi aspetti dell'aristotelismo fondati sulla cosmologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] della migliore forma di Stato e di governo (Platone e Tommaso Moro), la ricerca della giustificazione del potere politico (Thomas Hobbes e Jean-Jacques Rousseau), la determinazione della natura del concetto di politica (Niccolò Machiavelli e Georg ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...