DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] 1352, maestro razionale e viceprotonotaro, era (con Egidio di Bevagna, Niccolò de Alife e Andrea da Isernia) commissario speciale per adnotationes sono ricordate nelle Resolutiones diTommaso Grammatico e nel De iure adohae di Giacomo Ajello. È poco ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolòdi Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] diNiccolò Vitelli; mentre dieci anni più tardi, il 27 apr. 1487, dalle autorità municipali gli fu ceduto il palazzo di S. Giustino, con l'obbligo di agosto del 1495 acquistò da Lodovica, figlia di un Tommaso Turrimaca una casa nel rione Campitelli in ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] del sultano di Delhi, lasciando pure preziose relazioni. Posteriore di circa un secolo è infine il mercante veneziano Niccolò de' di S. Tommaso" e dove già Cosma Indicopleuste - cui dobbiamo le prime notizie sicure - segnala l'esistenza di comunità ...
Leggi Tutto
SODERINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Una leggenda la fa discendere dai Gangalandi, e un Uberto Soderini è nominato in un documento del 1130; ma il capostipite appare Soderino di Bonsignore, [...] con Luca Pitti e fu confinato. Da Bernardo diNiccolò discese il ramo che si estinse con Pierfrancesco nel 1839. Da Tommasodi Guccio (1403-1485) che fu ligio ai Medici e fidato di Lorenzo nacquero Francesco, Lorenzo, Paolantonio, Piero (v.) e ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] per chi la estraesse e per chi la usasse". La narrazione diNiccolò Rufolo rende la scena: i giuristi al lavoro, muniti dei testi fedeli, è la messa in pericolo della salus animarum. S. Tommasodi lì a poco lo definirà "dictum vel factum minus rectum, ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] militari dalla religione che arrivava dalla Germania perché Niccolò potesse partecipare davvero alla discussione che si 63 e nel 1767 Tommaso Maria Mamachi scriveva che «lo spirito di innovazione e di riforma in materie di religione» era «funesto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] exigit, nella quale il pontefice riconosceva la povertà di Cristo, nel solco diNiccolò III, come pure le misure contro la proprietà massima parte con quello della teologia morale ispirata da Tommaso d'Aquino: Dio non sarebbe giusto se differisse la ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] personaggi collegati a Tommaso Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D'Andrea e accusati di essere banditori di tesi libertine.
seguita da molte altre), tutto rivolto alle vicende di Roma, da Romolo a Niccolò V: il G. vi volle dimostrare la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] di Meinecke – concettuale opposizione di etos e kratos, di morale e politica; rifiuto quindi di ridurre teorie e pratiche di ragion di Stato al genio diNiccolò cuius est condere legem»; già Tommaso d'Aquino aveva argomentato questo principio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] che aveva conosciuto le lezioni di Bernardino Telesio, Giordano Bruno, Tommaso Campanella, Giovan Battista Della oggetto di feroci e irrisorie critiche da parte del colto ambiente italiano, di cui facevano parte Alessandro Riccardi, Pio Niccolò ...
Leggi Tutto
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...