DOMENICO diNiccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] "per fare intagli" di un coro non altrimenti specificato, per il quale forniva disegni il pittore Niccolòdi Naldo (25 agosto; 'operosità e della vita privata del vecchio Domenico. A ricordato nella Lira del 1443 (Bacci, 1936, p. 440) e, secondo i ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] decennale.
Era la prima volta che si pubblicava la Bibbia con il commento impaginato intorno al testo e l’esposizione diNiccolò da Lira. Nella richiesta del privilegio, Paganini si impegnava a mettere in vendita l’opera per 6 ducati (rispetto ai 12 ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] ], pp. 191-206), e nei Rend. delle sessioni della R. Accademia delle scienze d. Ist. di Bologna gli studi Un volgarizzamento abruzzese della postilla diNiccolò da Lira (classe di scienze mor., s. 4, III [1939-40], pp. 114-124) e Una canzone contro ...
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SILIPRANDI, Gaspare
, Domenico e Alvise
Andrea Canova
– Gaspare nacque da Antonio probabilmente entro il primo decennio del Quattrocento: il 14 giugno 1442 era già maggiorenne e compariva davanti a [...] quelli riconoscibili come tali), ovvero il Niccolò da Lira, Postilla super Actus apostolorum, Epistolas Rigoni, Stampatori del sec. XV a Padova, in Atti e Memorie della R. Accademia di scienze lettere ed arti in Padova, n.s., L (1934), pp. 277-333; ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] la Madonna col Bambino (Perkins, 1932), la pittura di C. appare capace di rielaborare in forme autonome di notevole qualità i prototipi lorenzettiani, con soluzioni parallele ai risultati di maestri come Niccolòdi Ser Sozzo o Lippo Vanni intorno al ...
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ROSSI, Lorenzo (Laurentius de Rubeis, Laurentius de Valentia)
Andrea Canova
– Nei documenti ferraresi che lo riguardano, risulta essere figlio di Antonio e provenire «de Valentia».
La sicura identificazione [...] S. Francesco. In particolare escono dai suoi torchi il Leggendario di san Maurelio, 30 dicembre 1489 (I.G.I., n. 6297) e una miscellanea di opere diNiccolò da Lira, Antonio da Bitonto e Alessandro di Hales, 11 marzo 1490 (I.G.I., n. 6826) raccolte ...
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LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] nella prima metà del XVI secolo: Simone diNiccolòdi Nardo, Michelangelo di Bartolomeo de' Libri, Michelangelo di Bernardino Castagni, Antonio Mazzocchi, Niccolòdi Piero di Guccio da Cortona e Francesco di Simone Bindi. Le stampe delle opere del ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 19 sett. 1513 da Giovanni di Filippo e da Fiammetta Pandolfini. Avviato dal padre, senatore e poi ambasciatore ducale a Roma, alla carriera politica, [...] di Firenze vari uffici riservati ai cittadini (Dodici buonuomini, Otto di guardia e balia) nel 1549 il D. sposò Maria diNiccolòdi Fiorentini il pagamento "sopra tutti li beni a lira et soldo equalmente". Di fronte al temporeggiare del Nobili vi fu l ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] editoriale del L. con Callisto di Simone diNiccolòdi Nardo e Francesco di Simone Bindi, che sarà il perduta; fu comunque trascritta nel corso del secolo XVIII.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Lira, 111, c. 40v; 124, c. 51r; 132, c. 41r; 286, ...
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BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] iberiche, di percepire un diritto di "avaria" di un grosso di Fiandra per ogni liradi grossi di valore oltre al figlio del B., Carlo, che ne teneva la direzione, anche Niccolòdi Paolo Balbani e Silvestro Lamberti.
Il B. tornò un'altra volta in ...
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trono3
tròno3 (e tròn) s. m. [dal nome del doge Niccolò Tron († 1473), di cui porta al dritto l’effige]. – Pezzo d’argento (chiamato lira tron o, assol., trono) con cui divenne effettiva a Venezia la lira, fino allora moneta di conto; è l’unica...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...