LATTANZIO diNiccolòdiLiberatore
Barbara Savina
Di L., figlio del pittore NiccolòdiLiberatore, detto l'Alunno, non si conosce la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XV secolo a Foligno. [...] 1981), pp. 249 s.; M. Sensi, Ricerche d'archivio. Nuovi documenti per NiccolòdiLiberatore detto l'Alunno, in Paragone, XXXIII (1982), 389, pp. 81 s.; E. Lunghi - F. Todini, NiccolòdiLiberatore detto l'Alunno, Spoleto 1987, pp. n.n.; F. Todini, La ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] , una Madonna della Misericordia ed i SS. Francesco e Bernardino, fa capo alla solita cultura bonfigliesca, con qualche rapporto anche con NiccolòdiLiberatore detto l'Alunno.
L'adesione del C. ai nuovi modi è evidente solo a partire dal Gonfalone ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] S. Nicola da Tolentino e del S. Antonio Abate, ove si coglie la particolare inflessione studiata sui polittici inviati dall'Alunno, NiccolòdiLiberatore, a Cagli nel 1465, a Montelpare nel 1466 e a Sanseverino nel 1468.
Tra la fine del settimo e l ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] tema religioso nei secoli XII-XV, Milano 1994, pp. 269-282; C. Galassi, NiccolòdiLiberatore: il crocifisso ligneo del Museo di S. Francesco a Montefalco e altre opere giovanili. Considerazioni sulla formazione, in Storia dell'arte, 1994, n. 81, p ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] nella composizione dei primi numeri della rivista. Ai brevi interventi dello G. su ritrovamenti e scoperte di opere diNiccolòdiLiberatore detto l'Alunno, Pietro Vannucci il Perugino e Pietro Lorenzetti, alla recensione della mostra del Burlington ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] analoga a questa è la cornice del polittico di Vittore Crivelli, realizzato nel 1481 per la chiesa di S. Maria delle Grazie in San Severino (Pinacoteca civica); mentre quella dell'icona diNiccolòdiLiberatore, detto l'Alunno, per la chiesa maggiore ...
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LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] differenti dalle componenti stanche ed esasperate della realtà provinciale. L'aspra e preziosa materia diNiccolò Alunno (NiccolòdiLiberatore), le linee nervose e spezzate di Carlo Crivelli, il vivace cromatismo veneto e la lucida visione spaziale ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] L'episodio della Maria giovinetta nel tempio èdatato 1518. Lo Gnoli (1923) ne dirotta l'attribuzione a Lattanzio figlio diNiccolòdiLiberatore detto l'Alunno, confermando al D. la pala della pinacoteca e l'affresco in S. Giovanni. La collaborazione ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito diNiccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] sala della Ragione proclamò che "il veneto leone non rugge più": scarsa l'eco di questo fulmineo soggiorno del "liberatore dell'Italia", enorme invece quella del saccheggio del Monte di pietà, avvenuto due giorni dopo (il 16 maggio Bonaparte tentò ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] 'editore): "dess. d'après nature", ed ancora di F. Wenzel di G. Forino, di A. Papandrea. Gigante spesso litografò le proprie opere e quelle degli altri. I testi furono ancora di Raffaele e di Elisa Liberatore.
Dopo questi episodi, il ruolo della casa ...
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Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...