Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] (ibid.), infine, in cui la personificazione di Roma rivolge un lungo monologo a Federico perché venga a soccorrerla, Giorgio celebra l'imperatore con accenti ormai chiaramente mistici come benefattore, come liberatore, come redentore, come l'Unto del ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] gli uomini ve ne sono che sono servi e altri che sono liberidi esercitare il potere sui servi di cui sono padroni. Su tutti poi è signore il re. Il ebbe modo di discutere le sue tesi sia con Niccolò da Giovinazzo sia con i Domenicani di Napoli. ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] del manto di Giovanni di Paolo a Siena del 1431 e del gonfalone dell'Annunziata di Nicolò Liberatore detto l G.), 320 s. (Giovanna), 476 s. (lettera diNiccolò V del 19 marzo 1447), 493 s. (lodo di s. Antonino), 554 (comunità terziarie a Firenze 1477 ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] di ridurli sotto la tutela del vescovo di Valva. Quando nel 1280 Niccolò III convocò un tribunale nella cattedrale didi facciata, di esecuzione affine - come le altre sculture dell'edificio - ai prodotti elaborati nel cantiere di S. Liberatore ...
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Ciro
Lucio Biasiori
Re di Anzan, in Susiana (558 a.C.), si impadronì della Media (550) e in seguito di Babilonia (539), dando vita al primo grande impero persiano. Morì nel 528 avanti Cristo. Figura [...] antico, quanto la volontà politica di mettere l’accento su una condizione di oppressione di un popolo da parte di un altro e sulla necessità della comparsa di un liberatore.
Una divergenza nella rappresentazione di C. si può ravvisare anche tra ...
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SPINOLA
Vito Antonio VITALE
. È una delle quattro maggiori case genovesi, la sola proveniente non da feudatarî esterni, ma dalla famiglia viscontile che esercitò il potere in nome dei marchesi Obertenghi [...] di Pieve di Teco e della valle di Arroscia, di Lerma, di Arquata, capitano di squadre genovesi contro Catalani e Veneziani, difensore di Gaeta contro gli Aragonesi nel 1435, detto liberatore arcivescovo di Siviglia e consigliere di stato; Niccolò ( ...
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PORCARI, Stefano
Giovanni Battista Picotti
Discese da antica famiglia romana, della quale latinizzò il cognome in Porcius. Ebbe vasta cultura classica e fama di oratore eloquente: le sue orazioni furono [...] di Eugenio IV (1447), tentò di eccitare i Romani a scuotere la "signoria dei preti". Niccolò mosse per salvare il "liberatore".
Bibl.: R. Cessi, La congiura di S. P., Bordeaux 1912, e articoli in Atti e mem. dell'Accad. di Padova, XXVIII (1912) ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] italiana. Si chiedeva alle municipalità di Terraferma di abbandonare le prevenzioni, diliberare dai sequestri i beni privati Vicenza 1986, pp. 21-58; Bruno Rosada, La giovinezza diNiccolò Ugo Foscolo, Padova 1990.
106. Gli stessi concetti il ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] papa Niccolò V, ma il conflitto nato dalla risposta negativa della Santa Sede a richieste di più ampie facoltà da parte di Vittorio Junta di Burgos del 1512-1513, che sottolinea l’opera di conquista piuttosto che quella dilibero convincimento. ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] il senso di quella disfatta – «Ma allora, o Dio mio, tu concedesti ai crociati diliberare il tuo sepolcro eseguite nella venerabile chiesa di S. Niccolò al Carcere Tulliano in Roma, Roma, dallo stabilimento tipografico di Giuseppe Via, 1865, pp ...
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Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...