BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] tutorum (D. 27, 1) non fosse di B., ma diNiccolò Spinelli napoletano (Diplov., p. 460). Della -73 (sul Tract. de insigmis et armis); A. C. Jemolo, Il "Liber Minoritarum" di B. e la Povertà Minoritica nei giuristi del XIII e XIV secolo, in Studi ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] più organica dilibera circolazione delle derrate e delle merci. Le disposizioni di papa B. escludevano però il distretto di Roma, di Brindisi, "Archivio Storico Pugliese", 28, 1975, pp. 175-218.
Per i rapporti con Napoli, v. anche S. Masella, Niccolò ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] nel borgo di San Niccolò l'oscena entrata degli Aretini in Firenze" (Scritti, II, p. 2). Soggiungeva però il C.: "anch'oggi un brivido mi ricorre al sovvenirmi" d'un altro spettacolo, il rintocco meridiano della "campana di Palazzo" in Firenze libera ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] atteso come liberatore in Padania. La terza egloga invece è amorosa: Aristeo e Dafnide cantano Clorida e Cyteride, le loro amate lontane. Con la quarta egloga si ritorna alla guerra: Dameta piange la prigionia diNiccolò da Correggio, catturato ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] a considerare le costruzioni che ripropongono l'impianto della chiesa di S. Liberatore - da S. Pietro ad Oratorium a S. Clemente formulazione stilistica espressa da Niccolò e Guglielmo nelle lastre da loro scolpite per la facciata di S. Zeno a Verona ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] apertamente alla sua politica nel contado, il prefetto di Vico e Niccolò Caetani, C. si comportò con energia, ricorrendo Ora, il 14 settembre, quindi un giorno prima della sua liberazione e, cosa più significativa, alla data che egli stesso aveva ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] Lucca, si trovò di fronte le milizie diNiccolò Piccinino, che presidiava Genova al servizio di F., le quali inflissero all'esercito fiorentino la sconfitta del Serchio (2 dic. 1430). Il Piccinino entrò poi in Lucca come un liberatore. A Firenze si ...
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Enrico VII di Lussemburgo, Imperatore
Ovidio Capitani
Figlio di Enrico, conte di Limburgo (m. 1288) e di Beatrice di Beaumont e Avesnes, nacque in un anno compreso tra il 1270 e il 1280 (1274?). Educato [...] di Ostia e Velletri, Niccolò da Prato e Luca Fieschi, cardinale diacono di S. Maria in Via Lata, sostenitori di E.); senza esito le proposte di Roberto d'Angiò per un patto diliberatore deve necessariamente identificarsi con Arrigo VII di ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] cogliere la possibilità di divenire titolare della sede vescovile di Verona. Infatti alla morte diNiccolò da Villanova (1336 4, a cura di T. Casini, pp. 105, 120, 126; Petri Azarii Liber gestorum in Lombardia, ibid., XVI, 4, a cura di F. Cognasso, ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] una cultura genericamente "guelfa", per l'idea di un re "liberatore" protetto dalla Chiesa restaurata (che, diffusa entro De viris illustribus", ibid., p. 472; A. L. Redigonda, Albertini, Niccolò (Niccolò da Prato), in Diz. biogr. d. Ital., I, p. 734. ...
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Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...