URBANI, Ludovico
Mauro Minardi
– Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di San Severino Marche, operoso nella seconda metà del XV secolo. I dati biografici che lo riguardano sono [...] e del Cristo in pietà. A livello formale l’opera è il manifesto del forte ascendente esercitato da NiccolòdiLiberatore, detto l’Alunno, sul linguaggio del pittore. Il gruppo principale deriva puntualmente dal polittico licenziato nel 1468 dal ...
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MEZZASTRIS, Pierantonio. –
Luca Bortolotti
Erede di una genia di pittori (il bisnonno Matteolo risulta svolgere tale attività in un documento del 1382), il M. nacque presumibilmente a Foligno nella [...] che hanno coinvolto in varia misura i nomi di Pietro Mazzaforte, di un Maestro di Cola delle Casse (forse lo stesso Mazzaforte), diNiccolòdiLiberatore, del M. e di un Maestro della Crocifissione di Bevagna (forse lo stesso Mezzastris). È assai ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] analoga a questa è la cornice del polittico di Vittore Crivelli, realizzato nel 1481 per la chiesa di S. Maria delle Grazie in San Severino (Pinacoteca civica); mentre quella dell'icona diNiccolòdiLiberatore, detto l'Alunno, per la chiesa maggiore ...
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MELANZIO, Francesco
Emilia Capparelli
MELANZIO, Francesco. – Figlio di Andrea Miluzzi (Miliutii, di Miluccio), nacque a Montefalco probabilmente intorno al 1465 (Nessi, 1971).
Non sono noti dati biografici [...] con la scuola folignate; le sue prime opere note presentano infatti influenze dalla pittura diNiccolòdiLiberatore detto l’Alunno, principale esponente di questa scuola nella seconda metà del XV secolo, dalla quale derivano le asprezze formali ...
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LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] differenti dalle componenti stanche ed esasperate della realtà provinciale. L'aspra e preziosa materia diNiccolò Alunno (NiccolòdiLiberatore), le linee nervose e spezzate di Carlo Crivelli, il vivace cromatismo veneto e la lucida visione spaziale ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] L'episodio della Maria giovinetta nel tempio èdatato 1518. Lo Gnoli (1923) ne dirotta l'attribuzione a Lattanzio figlio diNiccolòdiLiberatore detto l'Alunno, confermando al D. la pala della pinacoteca e l'affresco in S. Giovanni. La collaborazione ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] IX a Stefano IX, a Niccolò II, sempre sotto la spinta dell’instancabile azione del monaco Ildebrando (poi papa Gregorio VII), con un continuo crescendo di disposizioni disciplinari, decreti, formulazioni teoriche, si libera dapprima dalla corruzione ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] fra lui e il vecchio cancelliere lo scoppio della tempesta non possa essere lontano. Il proposito di Guglielmo II diliberarsi della personalità dominante di Bismarck è subito chiaro, ma Bismarck resta e lotta - secondo egli stesso afferma - per un ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] ; L. si era servito, oltre che dei commenti diNiccolòdi Lyra e degli altri usati nelle scuole, anche del angeli e piangere tutti i demonî: mostrare cioè com'egli, libero da ogni coscienza di peccato, si senta tranquillo. È sempre il L. dell'esto ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] , e dietro le sue orme soprattutto a Foligno (che è così vicina a Montefalco) si è formata una schiera di buoni pittori: tra questi i più ragguardevoli sono Niccolò il Liberatore detto l'Alunno, che con l'andar degli anni si trasforma per l'influsso ...
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Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...