Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] se non se ne conosce la data di ingresso: nel catasto stilato da Niccolò Signorili il 1° giugno 1419 è di reggente della Cancelleria, imponeva a Giovanni de' Medici di restituire registri e documenti diGiovanni XXIII.
Durante il soggiorno fiorentino ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo diGiovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] un cronista di Viterbo, Niccola della Tuccia, scrive: "Papa Martino fe' poi aprire la porta santa di S. Joanni"; notizie più precise vengono per il Giubileo successivo, quello del 1450, da Giovanni Rucellai, ricco mercante fiorentino che raccolse ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio diGiovanni Bruno, uomo d'arme, [...] stanza" di sir Fulke Greville, a Whitehall, in compagnia diGiovanni Florio e "piacevoli" diNiccolò Franco.
Lo Spaccio espone un piano di riforma morale che a tratti letterale (tanto che il Fiorentino fu indotto a riportare al periodo inglese ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] L. Berti, G. Cadonici, A. Capobianco, S. M. Di Blasi, G. DiGiovanni, B. Intieri, L. Mehus, L. Mingarelli, il Muratori, dalla matrice fiorentina della sua educazione di Raffaello Borghini (Firenze 1730), cui contribuirono il Biscioni e F. M. Niccolò ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] sia stato eseguito subito dopo l'elezione al papato diNiccolò V, avvenuta nel 1447, per il riconoscimento delle 115-172; Pittura di luce: Giovannidi Francesco e l'arte fiorentinadi metà Quattrocento (catal., Firenze), a cura di L. Bellosi, Milano ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] stata o meno compravendita di voti, il futuro pontefice ebbe l'appoggio diNiccolò Bonafede (a Roma per conto di Cesare Borja), che il prestito degli Spannocchi, della biblioteca diGiovanni Andrea Bussi, vescovo di Aleria in Corsica e primo ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di far condannare e bruciare la Monarchia di Dante, che appoggiava le teorie sostenute dai partigiani di Ludovico il Bavaro e dell’antipapa Niccolòfiorentini, Poggetto rientrò ad Avignone via Pisa. Qui fu testimone degli ultimi momenti diGiovanni ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] fiorentini del R; oltre a Ugolino Verino - che fra l'altro gli mandò in visione un poemetto celebrativo di Carlo VIII, ricevendone in cambio la sollecitazione a inviarlo direttamente al re di Francia -si hanno: Lorenzo, Giovanni altro Niccolòdi ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] aggiungeranno cronisti posteriori, quali in particolare i fiorentini fra Cosimo dei servi nella sua Operetta del 278 s. (G.), 320 s. (Giovanna), 476 s. (lettera diNiccolò V del 19 marzo 1447), 493 s. (lodo di s. Antonino), 554 (comunità terziarie a ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio diGiovannidi Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] toscana, in particolar modo del Decameron, del Trecentonovelle di Franco Sacchetti, del Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, del Pecorone di ser GiovanniFiorentino, del Dialogo di Marcolfo e Salomone. La particolarità della raccolta consiste ...
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