AVERANI, Niccolò
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Nato in Firenze verso la metà del '600 da Giovanni Francesco e da Margherita Sacchettini, insieme con i fratelli Benedetto e Giuseppe fu affidato al p. Glaria ed educato nel collegio [...] fiorentino dei gesuiti. Ricevette la laurea in utroque iure a Pisa dal fratello Giuseppe. Ebbe M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi diGiovanni Lami nelle "Novelle letterarie", in Annali d. Scuola Normale Superiore di Pisa, s. 2, XXV (1956), ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] di Castiglion Fiorentino nel 1465, capitano di Pisa nel 1468 e nel 1473, di Pistoia nel 1469, di Livorno nel 1470. Da giovane frequentò il circolo letterario che faceva capo a Niccolò - un'orazione in morte diGiovannidi Cosimo de' Medici (1463), ...
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ALAMANNI, Niccolò
Guido Pampaloni
Fiorentino, entrato al servizio del vescovo di Saint-Malo, Guglielmo Briçonnet (cardinale prete del titolo di S. Pudenziana dal 16 genn. 1495), fu ben presto impiegato [...] l'A. era sempre in Francia, a Blois, dove aiutò finanziariamente gli ambasciatori fiorentini Alessandro Nasi e Giovanni Ridolfi, anticipando loro una somma di danaro necessaria per i loro negoziati diplomatici.
Fonti e Bibl.: Négotiations diplom. de ...
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BIANCO Alfani
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Protagonista realmente esistito (V. Rossi lo ha rintracciato in due documenti del 18 nov. 1423 e dell'11 luglio 1427) di una novella inserita in appendice al Decameron nella edizione [...] Nobili narra al cospetto di Piero di Filippo del Nero (Piero Viniziano), Giovannozzo di Francesco di Neri Pitti ed altri la storia comica di B. al quale Niccolò Tinucci, Giovannidi Santo di Collattani e Antonio di Matteo di Meglio fanno credere, con ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di libertà, nel carcere dell'Inquisizione romana, dove intesse per un trimestre filosofici conversari col fiorentino realis, dedicandola a Giovanni Ernesto il Giovane di Sassonia; nel corpo Niccolò Ridolfi, chiedendo di poter celebrare la messa e di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] la candidatura di G. Sirleto e quella fiorentinadi G. Ricci di s. Lorenzo. Nello stesso anno il F. commissionò per la navata affreschi che riproducevano episodi della vita del santo; questi ultimi furono eseguiti da Giovanni De Vecchi, Niccolò ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] di Leonardo). Dal fiorentino il di Giulio II di riprendere l'idea diNiccolò V di un totale rinnovamento del Vaticano, tale da emulare la grandezza imperiale di 194; H. Egger, L'affresco di B. nel portico di S. Giovanni in Laterano, in Roma, X ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] del contado di Reggio. Nel 1441 a Niccolò III succede il figlio naturale Leonello (1441-1450): Giovanni Boiardo entra al della più antica stampa nota: Amore de Hieronimo Benivieni Fiorentino. Allo illustrissimo S. Nicolò da Correggio. Et una ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] tribuno, nel quale Giovannidi Vico riconosceva l'autorità del Campidoglio. Contro Niccolò Caetani, signore di Sermoneta, Ninfa e Norma, le ostilità furono ritardate dalle difficoltà opposte dal contingente fiorentino. Di fatto, l'avanguardia romana ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] del principe di Tarsia, l'abate Niccolò Giovo, possessore di "sceltissimi libri" e "dilettantissimo di pittura" nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte a mosaico" punto di aver preteso che un'opera del fiorentino Francesco ...
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