PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] rimasta del pittore fiorentino.Sul finire del dopo non molto seguiti dalla serie dei graduali di mano diNiccolòdi Giacomo e seguaci (Padova, S. Antonio, G. Valagussa, Alcune novità per il miniatore diGiovanni da Gaibana, Paragone 42, 1991, 499, ...
Leggi Tutto
NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] decennio del Trecento, fu la volta di Lello da Orvieto, di Tino di Camaino, di Giotto, di Lippo Vanni e di Andrea di Vanni d'Andrea, degli orafi senesi Pietro di Simone e Lando di Pietro, del fiorentinoNiccolòdi Tommaso e, ormai ad apertura del ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] 4-5; G. Basile, P. Fiorentino, Il Reliquiario del Corporale di Orvieto. Interventi di conservazione e restauro, AM, s. II di epoca posteriore.Il 13 novembre 1290 papa Niccolò seguito alla morte di Cola (1401), Andrea diGiovanni preferì tornare a ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] diNiccolò alla Sacra di San Michele (Romano, 1994c). Fuor di del pittore fiorentinodi Amedeo V di Savoia, Atti dell'Accademia delle scienze di Torino committenti, cantieri, Torino 1980; M. DiGiovanni, Gli edifici di culto dell'XI e XII secolo. La ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] addirittura il capolavoro del grande pittore fiorentino, aveva fatto passare inosservata la solo la Madonna e s. Giovanni ai lati della croce. La Madonna Múz.), attribuito anche a Segna di Bonaventura o a Niccolòdi Segna, ma ritenuto da Conti ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] lombardo, pp. 165-171; F. Reggiori, Parentele fra B. fiorentino e Bramante milanese, pp. 174-176. F. Pellati, Vitruvio to the reform of the arts: NiccolòNiccoli and F. B., in Essays on C. Guasti, Un disegno diGiovannidi Gherardo da Prato, in Belle ...
Leggi Tutto
AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] opera degli intagliatori fiorentini Baldino di Cecco e Niccolòdi Francesco. I lavori continuarono con l'intervento di maestri lombardi di S. Angelo; un'Incoronazione della Vergine assegnata a Lorenzo diNiccolò e una tavola diGiovanni d'Agnolo di ...
Leggi Tutto
PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] disinvoltura al neogiottismo di Andrea di Cione - come nel caso diGiovannidi Bartolomeo Cristiani (attivo in S. Francesco, S. Giovanni Fuorcivitas, S. Domenico, nell'oratorio de' Rossi, nel duomo), di Nanni di Iacopo e diNiccolòdi Tommaso (storie ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] in affitto una casa da Niccolòdi Pancrazio Rucellai in via della Vigna Nuova. Fu il fratello Giovanni a essere chiamato Botticello, soprannome poi è logico aspettarsi in un artista fiorentino del Rinascimento: l'arco di Costantino è la fonte per l' ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] , Agnolo Pandolfini e Niccoladi Vieri de' Medici più all'architettura. Costruisce a Firenze per Giovanni Rucellai la Loggia, vicino al palazzo Rucellai, in rapporto diretto con l'ambiente artistico fiorentino, e naturalmente con le sue correnti ...
Leggi Tutto