MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] sostanziale, con l'ambiente culturale fiorentino, come testimoniano due lettere a infinita di robbe" di cui parlava nel 1666 Giovanni Mitelli, Vita e opere didi Raffaello a F. Raibolini detto Francia del 5 sett. 1508, il sonetto elogiativo diNiccolò ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Giovannidi Delhi, lasciando pure preziose relazioni. Posteriore di circa un secolo è infine il mercante veneziano Niccolòfiorentino Filippo Sassetti, cui si debbono classiche Lettere (1584-1588).
Importanti sono, nel sec. XVII, i viaggi in India di ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] Giovanni Villani nella Cronica (IX 136); su di essa dà maggiori particolari Leonardo Bruni nella Vita di hanno notizie certe di un'epistola ai Fiorentini ricordata dal Villani 'intera Parte bianca, al cardinale Niccolò da Prato giunto sul finire dell ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di scienze Giovanni Giustino Ciampini, l'archeologo Raffaele Fabretti, lo scienziato ed erudito Francesco Bianchini, l'archeologo fiorentino da molte altre), tutto rivolto alle vicende di Roma, da Romolo a Niccolò V: il G. vi volle dimostrare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] di giustizia sforzeschi.
Tre anni dopo, nella Firenze diNiccolò Machiavelli di Rota alcuni hanno ad abitare per le ville de' Fiorentini, se bene hanno cause frequenti avanti diGiovanni Battista De Luca, Il dottor volgare ovvero il compendio di ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] un gruppo di mercanti fiorentini, costringendo il Comune di Siena ad intervenire a suo favore con il sostegno di alcuni fideiussori e Baldo egli cita spesso il maestro Niccolò dei Tedeschi, Paolo di Castro, Antonio Roselli, Ludovico Pontano, ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] come maestri, in diritto civile, Giovanni Montesperelli, Angelo Perigli, Ivo cugino Pandolfo e suo figlio Niccolò accusati di avere strappato a Pio II . ospitò nella sua casa il conte di Pitigliano capitano dei Fiorentini; il 26 e 27 marzo, insieme ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] universitario (suo successore fu Giovanni Grassi), per dedicarsi completamente la guerra fra il ducato di Milano ed i Veneto-fiorentini proseguiva, con esito non (in un primo tempo dedicato a Niccolò Arcimboldi), rimasto quasi inedito. Anche Antonio ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] Giovanni de' Medici. Restaurati i Medici a Firenze, il G. ottenne da Leone X (Giovanni papale con quello fiorentinodi Lorenzo, che era i Medici. Storia di una città e di una famiglia, Milano 1980, pp. 124, 141; G. Sasso, Niccolò Machiavelli. Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] mattutina di Decretales.
Durante il soggiorno fiorentino ha inizio il suo allievo più illustre è senza dubbio Niccolò de’ Tedeschi (il celeberrimo Abbas modernus, , Giovanni Ubaldini e altri; ma un rapporto di discepolato, oltre che di amicizia ...
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