GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e Angelo) e Giovanni Toscanella. Stipendiato da una società privata, dietro alla quale c'era il potente Niccoli, si vide ben presto tolta la provvisione dal permaloso umanista fiorentino. Ottenne, nell'ottobre 1413, l'incarico di leggere greco nel ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] parere dell'ambasciatore fiorentinoGiovanni Acciaiuoli, "elata et piena di fiori et frondi ... con demonstratione di desiderar la pace Bologni, M. Antonio Casanova, G. Francesco Teoclito, Niccolò Degli Agostini (Li successi bellici, Venezia 1521, V ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] diGiovanni Maria Filelfo, figlio del più noto Francesco, e poi di Colombino Veronese. Orfano di condotta dell'esercito fiorentino - lascia il Marchesato di collocare al comando del suo esercito - a sostituzione del defunto conte di Pitigliano Niccolò ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Niccolòdi Vieri de' Medici, intimo dell'Alberti e dei Niccoli, di cui sarà esecutore testamentario, e nel terzo decennio uno dei fiorentini 187-193;A. Parronchi, La croce d'argento dell'altare di S. Giovanni, ibid., pp. 195-217;G. Gentilini, in La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] di possedere e della cui realtà riuscì, come scrive Niccolò Machiavelli, a convincere i fiorentini. di diritto canonico e con il sostegno del nipote diGiovanni Pico, Giovan Francesco, la validità degli atti di Alessandro VI per vizi di forma e di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di matematica all'Università di Bologna, che fu invece assegnata all'astronomo Giovanni Antonio Magini. Nel 1588 Galilei tenne due lezioni all'Accademia fiorentinaNiccolò Riccardi, che era diventato maestro di Sacro Palazzo, con l'incarico di ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] di lasciare Ferrara per recarsi a Roma, dove Niccolò V, con l'aiuto diGiovanni Tortelli, cercava di ; E. Garin, Le traduzioni umanistiche di Aristotele nel secolo XV, in Atti e memorie dell'Accademia fiorentinadi scienze morali "La Colombaria", s. 2 ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] milanesi e fiorentini, nel corso della cerimonia dell’obbedienza.
Ne erano state approntate cinque: un’opera del giurista Aurelio Bienati, vescovo di Martorano; una del catalano Leonardo de Cerbaria, vescovo di Montepeloso; una diGiovanni Pardo ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] maggio del 1422 dagli scalpellini Jacopo di Corso e GiovannidiNiccolò su disegno del maestro, venne and times, London 1864, I, pp. 122-137; L. Passerini, Curiosità storico-artistiche fiorentine, Firenze 1866, I, pp. 45 s.; E. Müntz, Les arts à la ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] fiorentino del 1281, cui il testo remigiano sembra di poco posteriore.
Il 5 ott. 1286 il G., lettore fiorentino, e Niccolòdi tratto dal nome del papa Giovanni XXII, appena succeduto a Clemente V ("de eo [Giovanni XXII] bene sperare debemus tum ...
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