GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovannidi Gherardo, Giovannidi Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] secondo la quale il G. sarebbe satireggiato, "per le sue pretese di prosatore, di poeta e di esperto di storiografia", anche nel Pecorone di ser Giovannifiorentino; secondo lo stesso Muscetta, tutta quest'opera potrebbe anzi essere interpretata come ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] della costruzione sarebbe stato un certo Giovanni, detto Pretesso, che in due da Giulio Romano e successivamente da Niccolòdi Baschiera tra il 1756 e il nella cappella di S. Maria dei Voti.
Bibl.:
Fonti inedite. - P. Attavanti Fiorentino, In ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio diGiovannidi Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] , IV, p. 321), sono il completamento della chiesa di S. Niccolò con un corpo basilicale a tre navate con volte a concorso’ per S. Giovanni dei Fiorentini, la cui regia, probabilmente affidata a Raffaello, ebbe modo di valersi di artisti come Giulio ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] (in situ) e il 29 settembre di quell'anno si impegnò con Niccolò Bernardi a dipingere per la chiesa di S. Maria del Corso una pala diGiovanni Battista di Iacopo, il Rosso Fiorentino, a Volterra.
Morì improvvisamente a Firenze il 20 apr. 1504, di ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] dell'arco di Costantino o, più accettabilmente, diGiovanni Pisano fiorentino, forse per la presenza delle armi Medici, che vi furono però sicuramente aggiunte, il codice è stato poi riportato ad ambiente senese e collegato alla bottega diNiccolòdi ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] la Predica di s. Paolo. Dovrebbe seguire, al tempo diNiccolò III ( di più a respingere l'affermazione vasariana che fa del romano un creato del grande fiorentino nellalunetta del monumento sepolcrale, opera diGiovannidi Cosma, del cardinal Matteo ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] sia stato eseguito subito dopo l'elezione al papato diNiccolò V, avvenuta nel 1447, per il riconoscimento delle 115-172; Pittura di luce: Giovannidi Francesco e l'arte fiorentinadi metà Quattrocento (catal., Firenze), a cura di L. Bellosi, Milano ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] alla stima di un'ancona che Iacopo e Niccolò Mireto avevano York, Metropolitan Museum) per il mercante fiorentino Alessandro Alessandri.
Alessandri era un personaggio strettamente nel 1452-53: Andrea diGiovanni Bertelli, Filippo Manassei, Pietro ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] disegni di celebri fabbriche antiche accuratamente quotate con diversi sistemi mensurali, braccio fiorentino, braccio e sono stati addirittura fatti nomi precisi di aiuti cremonesi, come quello diGiovanni Gaspare Pedoni (Nova), che avrebbero ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] la bottega diNiccolò, nella prima fase di ricostruzione (1135-1140). L'intervento dello stesso Niccolò si riscontrerebbe nelle invece vagamente i modi diGiovanni da Milano.Non destinato alla decorazione dell'interno, ma di grande interesse per la ...
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