La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] ca.-1512) a Bologna, il chirurgo Niccolò Massa (1504-1569) a Padova e ricordare il contributo diGiovanni Maria Lancisi alla neuroanatomia di tale problema si interessano Lorenzo Bellini (1643-1704), medico fiorentino, rinomato per i suoi studi di ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] dalla Germania perché Niccolò potesse partecipare davvero di stato inaugurata da un saggio diGiovanni Botero. Nel suo Della ragion di , L’attesa della nuova era in ambienti e gruppi fiorentini del Quattrocento, in L’attesa dell’età nuova nella ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] dal 1567, La Sacra Bibbia volgarizzata da Niccolò Malermi, nella revisione compiuta da Alvise Guerra versioni italiane della Bibbia diGiovanni Luzzi, pastore valdese, che Fiorentina de La Cardinal Ferrari S.A.I. L’apparizione in ambito cattolico di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di uomini di formazione umanistica, quali Niccolòfiorentina, alleata tradizionale della Francia, tornò di fatto sotto il potere mediceo (1512).
La morte di Giulio II e l'elezione al soglio pontificio di Leone X, al secolo il cardinale Giovanni ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] Dandolo, per quattro anni. Così pure nel 1195-96 un appezzamento di terreno era affittato a Giovanni da Canal, ma la maggior parte del quartiere fu concessa ai monasteri veneziani di S. Niccolò del Lido e S. Giorgio Maggiore, e al patriarca ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] alla tomba di San Domenico (il San Petronio, il San Procolo e l’Angelo reggicero) con la morte diNiccolò dell’ Piero diGiovanni Bonaccorsi), il grande allievo fiorentinodi Raffaello rientrato a Roma nel 1537 dopo l’attività genovese al servizio di ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] affreschi padovani si coglie senza dubbio nel san Giovanni dolente della tabella destra. La Croce di San Felice in Piazza s’impose come uno dei prototipi fondamentali del tema per gli artisti fiorentini fino allo scadere del secolo. Da essa sembra ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Niccolò con un buon nerbo di truppe. Nel contempo, allo scopo di controbilanciare e di contenere l'aumentata influenza fiorentina s., 251, 412; C. Dumontel, L'impresa italiana diGiovannidi Lussemburgo, re di Boemia, Torino 1952, pp. 96, 98 s., 102 ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] Montefeltro, mentre la madre, Magia di Battista diNiccolò Ciarla, morì agli inizi di ottobre del 1491, probabilmente dando alla luce una bambina, scomparsa alla fine dello stesso mese.
Nel testamento diGiovanni Santi, redatto in tre versioni tra ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] opere di Egidio Colonna, del Platina, diGiovanni Garzoni o diGiovanni Pontano (I iv 5; cfr. anche Istorie fiorentine III). E ciò M. sosteneva contro voll., Milano-Napoli 1987-1997; G. Sasso, Niccolò Machiavelli, 1° vol., Il pensiero politico, nuova ...
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