SIMONE CAMALDOLESE
L. Morozzi
(o da Siena)
Miniatore senese attivo a Siena e a Firenze, documentato dal 1379-1380 al 1398.Non sussistono dati biografici sicuri sull'artista - allo stato attuale si ignorano [...] particolare Niccolòdidi collaboratore di S.; Kanter (1995, p. 214) propone di identificare quest'ultima personalità con Giovanni Federighi, citato nei documenti di 218; id., Don Simone Camaldolese miniatore fiorentino della fine del sec. XIV, La ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] il 21 ott. 1401; fu poi inviato al soccorso diGiovanni I Bentivoglio, signore di Bologna. Nella grave rotta che i Viscontei, grandemente superiori di forze, inflissero. alle soldatesche fiorentine, l'A. venne fatto prigioniero, ma riuscì subito a ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] fiorentino in S. Lucia de' Magnoli, in onore dei ss. Lorenzo e Ilarione. I costruttori furono Gherardo diNiccolò e Andrea di Onofrio. Bicci di Lorenzo fu incaricato di , poiché il 21 di quel mese tale Andrea diGiovanni, maestro di legname, ebbe il ...
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SERBELLONI, Giovanni Antonio
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018)
Nacque a Milano nel 1519 da Giovanni Pietro e da Elisabetta Rainoldi, ultimo o penultimo di svariati fratelli e sorelle [...] , aprendo di fatto la strada all’elezione di un altro cardinale milanese: Niccolò Sfondrati (Gregorio diplomazia nella Roma dei papi alla fine del ’500. I “diari” diGiovanni Niccolini ambasciatore fiorentino (1588-1593), Ospedaletto 2019, ad indicem. ...
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SIGHICELLI, Gaspare
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a San Giovanni in Persiceto, verosimilmente nell’estremo scorcio del Trecento. Il padre, Pietro, apparteneva ad una famiglia [...] diGiovanni, riferito a Gaspare nello studio di Park, 1980 (pp. 285, 287), si spiega probabilmente in ragione di un refuso indotto dal toponimo d’origine, San Giovanni in Persiceto.
A questo periodo fiorentino, in cui Sighicelli lesse l’Etica di ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] Giovannidi Franceschino stipulò con Maso del fu NiccolòGiovanni e i Fiorentini. Il 26 genn. 1355 ottenne dall'imperatore Carlo IV un diploma di investitura dei beni paterni e di altri che aveva acquistato dal marchese di Olivola, e la conferma di ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo diGiovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] in casa Gabburri (Gabburri), Francesco Maria Niccolò Gabburri essendo un suo autentico ammiratore; Ferretti, La chiesa e il convento di S. Domenico di Fiesole, Firenze 1901 p. 69; M. Marangoni, La pittura fiorentina nelSettecento, in Riv. d'arte, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli umanisti cercano una conciliazione, almeno teorica, tra la verità delle sacre [...] sincretismo di posizioni anche apparentemente inconciliabili.
Già Coluccio Salutati, sulla scia diGiovanni Boccaccio, virgiliana la vita di sant’Antonio, è il primo esempio di un genere poi largamente praticato.
Il fiorentino Ugolino Verino adatta ...
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Uzzano, Niccolò da
Isabella Lazzarini
Nacque a Firenze nel 1359, da una famiglia di banchieri del quartiere di Santo Spirito: il padre Giovanni fu il primo a venire eletto alla Signoria nel 1363. U. [...] della fine.
Se è vero che nelle Istorie fiorentine M. si serve in più di un’occasione degli antagonisti dei Medici per dare qui si tratta diGiovanni, e U. si avvede per tempo del pericolo) e l’esito è pure infelice: «non fu Niccolò dai suoi eguali ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito diGiovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] greci diNiccolò Tommaseo (Milano-Palermo-Napoli 1905). Proprio in virtù di questa l’edizione italiana di János tanitvány (Giovanni il discepolo, Lanciano fiorentino, fu invitato per il 1935-36 presso l’Università di Helsinki, dove tenne un corso di ...
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