La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] su una sola lastra di metallo e sono fisse. Le rotazioni dellestelle e le orbite dei pianeti sono in gran parte note all' fu posto con forza da uno studioso di più alto livello, Niccolò Cusano, autore di un'opera su questo argomento, il De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] e politico, come la proposta avanzata dal cardinale Niccolò Cusano nel De reparatione calendarii (1436). Con un e al suo miglioramento tecnico, aggiornandosi sui progressi della scienza dellestelle e anzi dedicandovi il suo ultimo scritto, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] ), la Via Lattea si dissolveva in una moltitudine di piccole stelle e dal nulla ne apparvero di nuove. Una scoperta ancor portarlo fuori dalle secche della censura romana con l'aiuto dei suoi amici: Ciampoli e il domenicano Niccolò Riccardi, che era ...
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GABBA, Luigi
Enrico Giannetto
Nacque a Torino il 18 dic. 1872 da Alberto e da Giulia Sozzani. Si laureò in ingegneria a Torino nel 1897 e intraprese subito la carriera di astronomo. Dopo brevi periodi [...] all'opera collettiva sui Fondamenti delle riduzioni per un nuovo catalogo di stelle dedotto dalle osservazioni di Giuseppe -43; Galileo astronomo, in Mem. della Soc. astron. italiana, n.s., XV (1943), pp. 93-107; Niccolò Copernico, in Il Bene, LV ( ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...