AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] dellastella al merito sportivo per aver ottenuto 10 titoli nazionali. Fra il 1959 e il 1962 Agnelli fu anche presidente della opposizione interna fu l’ingegnere direttore generale della FIAT Niccolò Gioia determinato a succedere, per linea gerarchica ...
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MARONE, Pietro
Gianni Pittiglio
– Nacque a Brescia, o nella vicina Manerbio, nel 1548 da una famiglia di origine iseana, proveniente da Marone, da cui il cognome.
Scarse sono le notizie biografiche [...] col Bambino e s. Francesco (Gussago, santuario dellaStella) e nella Madonna della Rotonda (Brescia, duomo vecchio).
Ancora nel 1599 affrescò la galleria al primo piano del convento dell’abbazia di S. Niccolò a Rodengo, in cui recupera la lezione di ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] fu ucciso sul campo di battaglia in Val Lamone. Sebbene in competizione con altri capitani, come Niccolò, detto ‘dellaStella’, e Carlo Fortebracci, a partire dal 1425 Niccolò Piccinino emerse come vero capo dei bracceschi in Italia e fu responsabile ...
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Pittore (Vicchio di Mugello circa 1400, non 1387 come tramandato dal Vasari - Roma 1455). A vent'anni entrò nel convento di S. Domenico di Fiesole. Tra il 1438 e il 1445 decorò con affreschi (completamente [...] S. Stefano nella cappella di Niccolò V nello stesso palazzo, altrimenti datata nel secondo soggiorno romano dell'artista. Nell'estate del 1447 museo di S. Marco e particolarmente nella Madonna dellaStella, l'arte sua è già pienamente formata con ...
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Figlio (m. 1405) di Giovanni; uomo d'armi, nel 1378 tolse Faenza a Niccolò d'Este che (1376) l'aveva avuta per denaro dalla Chiesa, dalla quale ne ottenne la signoria in forma di vicariato. Buon condottiero [...] della sua compagnia di ventura detta dellastella, fu anche poeta e amico di Franco Sacchetti, che ebbe podestà a Faenza. Finì tragicamente, decapitato come traditore per ordine del legato Baldassarre Cossa. ...
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MANFREDI
Augusto Campana
. Signori di Faenza e di altre città di Romagna. Le prime notizie della famiglia sono del sec. XI; ben presto troviamo membri di essa mescolati alla vita pubblica del comune [...] Faenza a Niccolò d'Este cui era stata venduta dalla Chiesa, e l'anno seguente riceve la conferma ufficiale della signoria, uomo d'arme (è da ricordare la sua compagnia detta "dellastella") e signore non incolto (fu amico di Franco Sacchetti, che ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] (ad esempio con l'ingaggio della compagnia dellaStella (233)) un impegno finanziario non . 16 (pp. 15-47); ai nomi ivi citati si aggiungano quelli di Niccolò Leonardi (che studia anche a Bologna), Pietro Tomasi (Margaret L. King, Venetian ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] Copernico. Venivano infatti a cadere la necessità del moto della sfera dellestelle fisse e, insieme a essa, l'esistenza stessa ' i duecento anni che si aprirono con la nascita di Niccolò Cusano (1400/1401) e terminarono con la morte di Giordano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] . Quanto a Diego Gomes, che nel 1462 misurò l'altezza dellaStella Polare nelle isole di Capo Verde, dice soltanto di avere avuto dal cardinale Niccolò Cusano, lasciato all'ospedale della sua città natale, e l'altro da Martin Bylica, della fine del ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Nel Breviario di Leone, Gran maestro dell'Ordine dei Crociferi dellaStella Rossa, datato 1356 (Praga, Státni di Lippo Vanni, ivi, 321, pp. 67-78; G. Moran, S. Fineschi, Niccolò di Ser Sozzo Tegliacci or di Stefano?, ivi, pp. 58-63; M. Mentré, ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...