DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] opuscolo anonimo (ma si seppe essere di Niccolò Marescotti), pubblicato dopo il 29maggio, aveva 1920), pp. 1-18; M. R. Buccella, La congiura e l'offerta dell'Impero romano a Napoleone all'isola d'Elba, in Nuova Antologia, 1° apr. 1930, pp. 352-62; R ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] gli Abruzzi, la Terra di Lavoro e l'isola di Sicilia; in luogo delle rendite del Regno M. ricevette solo un modesto di Caserta e Andrea di Capua; ai notai appartenevano i magistri Niccolò de Rocca il Vecchio, Pietro de Prece e Jacopo de Tocco, ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...]
Tra questi, l'abate Antonio Sforza e i fratelli Niccolò e Anton Federico Seghezzi lo esortarono alla poesia arcadica e dell'incerto e talora confuso progressismo del G., del suo "scetticismo riformatore", gli consentì di uscire dall'isolamento ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] non andò a effetto per l’opposizione del capitolo della cattedrale. Niccolò V intese comunque promuoverlo al grado vescovile e il l’isola di Lesbo; nel 1463 fu invasa la Bosnia. L’indizione della crociata nel triennio successivo alla chiusura della ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] rinnovata tra Venezia, Pandolfo Malatesta, signore di Brescia, Niccolò d'Este e in un secondo tempo Giovanni Maria Visconti insieme con Canneto, Castel Goffredo, Castiglione delle Stiviere, Isola Dovarese, Ostiano, Vescovato, Redondesco, Sabbioneta. ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] ma non è giusto affermare che tutto ciò sia frutto dell'isolamento marchigiano, perché la regione era, allora, tutt'altro che secondo, conservati alle Gallerie dell'Accademia di Venezia.
A Camerino il C. poté conoscere Niccolò Alunno, un unIbro ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] scampò a malapena alla morte, raggiungendo a nuoto la non lontana isola di Capri, ma gli scritti e gli appunti che portava con di S. Francesco Borgia terzo generale della C. d. G. (1681) alla Vita del p. Niccolò Zucchi (1682). Particolare rilievo ha ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] la vera situazione dell'isole Elettridi degli Antichi (1786) e la Memoria sopra lo stato attuale della valle, lago in Romagna, Cesena 1790; Tre lettere al signor conte Niccolò Da Rio, ibid. 1791; Osservazioni orittografiche sopra parecchie località ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] volgare il F. appare isolato sulla scena letteraria: ascriverlo a quel settore della poesia italiana che si identifica l'epistola che chiude il volume, in nome di "Niccolò Costanti altramente lo scorrucciato a li lettori", contenente brillanti ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] se in seguito egli dimostrò di apprezzare una vita di isolamento), con l'impossibilità di attendere agli studi, rese presto Francesco Guicciardini, tramite Niccolò Machiavelli, di Panfilo Sasso, prima della sua morte, e dello stesso dedicatario, i ...
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tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...