LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] assistenziali della città e delle pievi di Nesso, Isola e Gravedona, toccando poi i territori ticinesi della diocesi, ne sollecitò la presenza a Roma; lo stesso anno Niccolò Albergati ne chiese la mediazione per propiziare la riappacificazione del ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] di S. Bartolomeo all'Isola e dopo tre anni venne trasferito al convento della Nunziata di Bologna come delle pretese della S. Sede. L'intervento del B., riguardante l'"informazione storica", metteva in discussione il privilegio concesso da Niccolò ...
Leggi Tutto
GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] popolo di Priverno, G. era indicato come rettore della Campagna e Marittima, una carica di rilievo all'interno insieme con il cisterciense Niccolò, il trasporto dei prelati maggio verso l'ora nona, tra l'isola di Montecristo e quella del Giglio, la ...
Leggi Tutto
MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] (p. 126) nacque nell'isola lagunare di Malamocco ed era figlio di Giovanni. Nulla è noto della sua formazione, che pure, alla riforma della procedura di elezione del pontefice codificata nel "Decretum in electione papae", promulgato da Niccolò II ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Principato di Atene, nell'isola di Creta e in quelle adiacenti la raccolta della decima triennale destinata a finanziare Ugo da Lucca e a Niccolò da Guarcino esecutori testamentari per il residuo dei beni rimasti dell'eredità. Dal testamento si ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] di un altro ramo della famiglia isolana, il 'piovan' don Stefano di Niccolò di Antonio Patrizi (morto di circa 25 anni (cioè nel 1548 o 1549), Patrizi fu bandito dall’isola «ob nonnullas rixas» (Häresie und Luthertum, 2000, p. 189) e trascorse ...
Leggi Tutto
PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] (s. Giacomo della Marca) e presenta esponenti di rilievo ancorché non studiati in modo esaustivo quali Niccolò da Osimo, - 1475 (21 maggio) fu nominato dal Capitolo dell’Aquila vicario nell’isola di Creta (Provincia di Candia) con una lettera ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] di Monterosi, quello di Filacciano e quello diruto di Isola Conversina; il 9 dicembre due terzi del castello di Scorano di Paliano; questa cittadina infatti era tornata sotto Niccolò V alle dirette dipendenze della S. Sede, dopo che, mentre durava ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] lo aveva afflitto fin dall'arrivo nell'isola, tra il maggio e il giugno del , fratello del noto Niccolò), ebraico, filosofia, diritto , pp. 208, 286); R. Vitale, Il card. C., in Boll. della diocesi di Aversa, nn. 19 febbr., 2 apr., 2 giugno 1930; D. ...
Leggi Tutto
CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] egualmente non datata, il C. mandava al cardinale Niccolò Cusano la sua traduzione della lettera del pitagorico Liside ad Ipparco.
Il 21 da Cipro il Buonaccorsi, che si rifugiò allora nell'isola di Chio. Quanto al matrimonio del re, questi invece ...
Leggi Tutto
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...