GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] XIV, Niccolò Sfondrati, 1535-1591, Torino 1957, p. 71), si era espresso a favore dell'origine divina dell'obbligo della residenza, in a Filippo II per ottenere frumento dalla Sicilia; dall'isola non giunse nulla, ma nel febbraio il sovrano fece ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] C. - il quale prima rientrò a Trastevere, poi riattraversò l'Isola Tiberina e si recò alla residenza del Colonna. Questi gli offrì cardinal Pietro, nella cappella di Niccolò IV o, se possibile, di fronte all'immagine della "Madonna di S. Luca". ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] de Granvelle prima e il nunzio Niccolò Ormaneto poi, egli era entrato in susseguirono infatti dispute e lotte per la difesa delle sedi vescovili di Münster (1575-85) e pubblico a Roma, benefici ecclesiastici a Isola, Ronago, Mandello (nel Comasco) e ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Greco, Antonio Monforte, Giacinto Di Cristofaro, Niccolò Capasso, Niccolò Cirillo, Matteo Egizio, Ottavio Ignazio Vitagliano, relegato nell'isola di Pantelleria. Il G. restò in carcere quaranta giorni (Vat. lat., 9281, cc. 130-140). Dello stesso anno ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] e nei secoli successivi.
In queste vicende il ruolo del G. fu importante. Egli si integrò pienamente nella comunità della piccola isola lagunare, tanto che nel 1448, alla morte del Venier, venne eletto abate dal capitolo dei monaci. La nomina venne ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] sin da bambino, il "prete nostro", venne nominato da Niccolò V protonotario apostolico nel febbraio del 1454. Nel 1460 fratello Gianfrancesco vennero destinati Bozzolo, Isola Dovarese, Sabbioneta, San Martino dell'Argine, Rivarolo, Viadana, Gazzuolo ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] quale il B. al momento stesso dello sbarco dell'aragonese in Sicilia avrebbe lasciato l'isola. La sua presenza in terraferma, 1928, passim. Per l'attività svolta dal B. sotto i papi da Niccolò IV a Clemente V cfr.: Les registres de Benoît XI, a cura ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] . Dopo un periodo trascorso sull'isola, in cui compì i suoi presente al concilio riunito nell'861 da Niccolò 1 per giudicare l'arcivescovo di Ravenna, inc. "Finibus occiduis", vv. 125-160) e il testo della Vita (vv. 161-2.004). L'opera è in esametri ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] di pieni poteri, si recarono nell'isola probabilmente a bordo della stessa flotta del Peralta e conclusero in sempre fedeli a Giovanna, bilanciavano quella dell'Acciaiuoli, cugino del gran siniscalco Niccolò, partigiano ed ispiratore di Luigi di ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] il concilio celebrato da Niccolò II, A. e Landolfo rivolgessero un appello a Roma per un nuovo intervento della Sede apostolica nelle giugno 1066). A. fu quindi trucidato su di un'isola del Lago Maggiore.
Il suo cadavere, ritrovato casualmente il ...
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tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...