DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] e alleato del Bavaro, per aver accolto delegazioni dell'antipapa Niccolò V e perché si riteneva, alla corte di incontrò con la flotta che aveva lasciato a Porto Pisano, e fu all'isola Eubea per il Natale 1345. Li sostò fino all'aprile successivo, in ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] , Baroncio di Ercolano da Villa Isoladella diocesi di Orvieto a rettore della chiesa di S. Egidio di confusione, sull'attività politica del B. nella Marca, in Antonio di Niccolò, Cronaca della città di Fermo, a cura di G. De Minicis, in Documenti ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] cultura fiorentina.
Le tappe della carriera del C. si susseguono negli anni seguenti senza scosse, in continua ascesa: Niccolò V lo nominò nel 1448 . Insieme con l'armata di Warwick il C. tornò sull'isola il 26 giugno; ed è da Londra, dove i ribelli ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] 1631; il luogo di nascita è molto probabilmente Vittoriosa nell'isola di Malta. In data non precisabile, anteriore comunque al S. Teresa del Bernini o al gruppo dell'Algardi sull'altar maggiore di S. Niccolò da Tolentino, esso è qualcosa di mezzo ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] XIV, Niccolò Sfondrati, 1535-1591, Torino 1957, p. 71), si era espresso a favore dell'origine divina dell'obbligo della residenza, in a Filippo II per ottenere frumento dalla Sicilia; dall'isola non giunse nulla, ma nel febbraio il sovrano fece ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] maris del Boccaccio, che D. apportò in relazione alle isole col titolo De insulis et earum proprietatibus, e alla quale della laurea in teologia da parte dell'amico; in una, scritta a ser Niccolò da Montevarchi. parla delle fatiche, degli agi e della ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] soggiorno di L. nell'isola ionica di Paxo, occorso nel 959 o nel 960, e noto per un accenno dell'Antapodosis.
Nel 961 Spoleto 1988; W. Berschin, Medioevo greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989, pp. 226-232; N. Staubach, Historia ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] 36-38). Infine il C. si recò a Venezia su invito di Niccolò Sagredo, che aveva già conosciuto con il fratello Guillaume a Roma e periodo tardo della sua attività va datato il quadro con il Martirio dei Quaranta martiri gesuiti presso l'isola di Palma ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] C. - il quale prima rientrò a Trastevere, poi riattraversò l'Isola Tiberina e si recò alla residenza del Colonna. Questi gli offrì cardinal Pietro, nella cappella di Niccolò IV o, se possibile, di fronte all'immagine della "Madonna di S. Luca". ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] de Granvelle prima e il nunzio Niccolò Ormaneto poi, egli era entrato in susseguirono infatti dispute e lotte per la difesa delle sedi vescovili di Münster (1575-85) e pubblico a Roma, benefici ecclesiastici a Isola, Ronago, Mandello (nel Comasco) e ...
Leggi Tutto
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...