COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] , Genova 1828; Al marchese Niccolò Ignazio Pallavicini, in occasione delle sue nozze, Genova 1832; Cristoforo G. Mazzoni, L'Ottocento, I, Milano 1913, pp. 379-81; M. Dell'Isola, Napoléon dans la poésie italienne à partir de 1821, Paris 1927, pp. 123- ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] 'origine toscana della madre, le buone relazioni da lui tenute con la città e soprattutto la presenza del fratello Niccolò come capitano che inviò il proprio fratello Giovanni come governatore dell'isola. Agli isolani fu permesso di organizzarsi in ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] 1622 la dispensa per l'età dei due fanciulli (12 anni Niccolò, 11 anni Isabella), il 24 aprile furono firmati gli accordi . 1663, a Cagliari. Trovò esauste le casse dell'isola e dovette addirittura ricorrere al suo patrimonio per provvedere ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] richiama una delle prime opere sicure del C., il bel Crocefisso sagomato della parrocchiale dell'Isola Maggiore sul capo alla solita cultura bonfigliesca, con qualche rapporto anche con Niccolò di Liberatore detto l'Alunno.
L'adesione del C. ...
Leggi Tutto
ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] dei ss. Lorenzo e Ilarione. I costruttori furono Gherardo di Niccolò e Andrea di Onofrio. Bicci di Lorenzo fu incaricato di A. è il trittico un tempo su un altare della chiesa di Monastero dell'Isola (Cessapalombo), nelle Marche, bruciato nel 1889, e ...
Leggi Tutto
DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] alla Corona; Niccolò ottenne infatti nel 1563 il diploma di generositas, titolo nobiliare caratteristico dell'antico regno l'ultimo feudatario sardo che tentò di opporsi alla conquista spagnola dell'isola.
Le notizie sulla vita del D. sono rare e ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] Castruccio, Giovanni di Franceschino stipulò con Maso del fu Niccolò da Villafranca, procuratore del M. e dei fratelli, una Nonostante l'accordo raggiunto tanto faticosamente, il Nord dell'isola fu ancora percorso da rivolte, come quella del 1329 ...
Leggi Tutto
BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] viaggio di Siria. Già Solimano aveva progettato la conquista dell'isola in nome del duca di Savoia, che nutriva su cessavano di molestare il commercio veneziano. Morto nel 1585 il doge Niccolò da Ponte, il B. fu delegato a curarne il monumento funebre ...
Leggi Tutto
CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] . Sonnino (1876) avevano messo a nudo i mali dell'isola, ma il governo continuava a non intervenire. Continuamente indebitato abbandonato offerto al C. dal sindaco di Palermo, il barone Niccolò Turrisi; un altro nobile, il barone Starabbá, consegnò il ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] , che accompagnò nella guerra contro Tunisi, partecipando alla conquista dell'isola di Gerba; e una descrizione di questa impresa ci lasciò vanno ricordate le ambascerie presso i pontefici Eugenio IV e Niccolò V.
Nel 1447, morto il Visconti, passò a ...
Leggi Tutto
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...