DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] arrestati e tenuti prigionieri in quella città, mentre Niccolò di Montaldo e i suoi partigiani venivano battuti in Corse, Toulouse 1971, p. 193;A. Riparbelli, Aegilon. Storia dell'Isola di Capraia dalle origini ai giorni nostri, Firenze 1973, pp. ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] affrescata da Giovanni da San Giovanni.
Nel 1785 Pietro Leopoldolo lo invitò a progettare il nuovo casino delle Cascine dell’Isola nell’omonima tenuta granducale prossima a Firenze ma, insoddisfatto dei suoi disegni ritenuti troppo dispendiosi, gli ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] sotto il pontificato di Niccolò II, G. sia stato chiamato a Roma con il compito di datario della Cancelleria pontificia, come sembrerebbe "), per concludere un'annosa lite, cedette al monastero dell'isola di S. Nicola un terzo di una grande salina ...
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RUFFO, Niccolò
Antonio Macchione
– Figlio di Antonello e di Giovanna Buondelmonti, nacque nel 1359. Fu sesto conte di Catanzaro e marchese di Crotone.
Nulla si sa della sua giovinezza. Subentrato al [...] di Sicilia impegnandosi a non aiutare i ribelli dell’isola e a non assistere il siciliano Artale Alagona, Berbentana, in Provenza (Mugnos, 1880, pp. 121-135). Niccolò non abbandonò tuttavia la speranza di poter riconquistare le terre catacensi ...
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STRATICO (Stratico), Giandomenico
Gilberto Pizzamiglio
STRATICO (Straticò), Giandomenico. – Nacque a Zara il 19 marzo 1732, figlio di Giambattista e di Maria Castelli.
Fuggiti dal loro feudo di Creta [...] che nel 1784 lo trasferì nella più prestigiosa diocesi dell’isola di Lesina, dove continuò nella sua condotta di vita arti meccaniche, il che gli valse più tardi le lodi di Niccolò Tommaseo.
Il periodo dalmata fu ripetutamente interrotto da ritorni a ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] verso il 1570 il G. entrò al servizio di Niccolò Gaddi, che possedeva a Firenze un museo di antichità e . 1590 con la galea di Girolamo Cappello, nominato governatore dell'isola. Dopo aver esplorato vari luoghi costieri in Istria, Dalmazia ...
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DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] il Banco di S. Giorgio ebbe ripreso in mano gli affari dell'isola, il D. si coalizzò in gran segreto con i signori di , il D. minacciò Ajaccio. Niccolò Doria ricorse ai mezzi estremi: fece assassinare Giudice Della Rocca, il principale alleato del ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] una taglia.
In calce all'elenco dei sopravvissuti, scrive Niccolò Barbaro, testimone oculare degli avvenimenti: "Tuti questi vintinove 1472 suo fratello Benedetto divenne duca, cioè governatore, dell'isola). Dopo di che siamo di fronte a un nuovo ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] Vincentello, perduti Sartène e parecchi castelli del Meridione dell'isola, non fu costretto a rifugiarsi in Sardegna, sotto i genovesi Giovanni e Niccolò da Montaldo, uniti a Simone De, Mari, si furono impadroniti della Banda di Dentro strappandola ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Luca Amelotti
Primo di questo nome nacque a Genova da Orlando (Rolando) e da una Manfredina, di cui si ignora il casato, intorno al 1330. Gli scarsi dati sulla sua giovinezza [...] del trattato che restituiva al re Pietro II il dominio dell'isola in cambio del pagamento di un tributo perpetuo alla Repubblica di Antonio Montaldo, sostituito poi, dopo meno di un anno da Niccolò Zoaglio (24 maggio 1394). In tali circostanze il F. ...
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tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...