FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] fu anche decano. Dopo essere stato a servizio del cardinale Niccolò Albergati, vescovo di Bologna, si trasferì nel 1436 a il 14 maggio 1459, il fascicolo non poteva essere inviato da Messina a Tolentino in meno di quindici giorni dalla morte del F. e ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] .
Il 9 aprile 1685 fu designato vescovo di Macerata e Tolentino e il 6 maggio fu consacrato a Roma dal vicario dell pose subito in urto con la cerchia di beneventani capeggiati daNiccolò Coscia, alla cui nomina a cardinale si oppose pubblicamente. ...
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MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] Giacomo della Marca e Giovanni da Capistrano, le principali personalità nella città emiliana su ordine di Niccolò V il 16 marzo 1450. Il 81-180; P. Ortolani, Dignità ecclesiastiche francescano-picene, Tolentino 1924, pp. 63 s.; S. Tosti, Venerabile ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] Spagna nel 1767 e la Compagnia di Gesù soppressa definitivamente da Clemente XIV il 21 luglio 1773, e in parte risolta ravennati. La legazione terminò un anno prima che, col trattato di Tolentino (1797), Ravenna fosse ceduta ai Francesi.
Il C. si ...
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