BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] che "se Alessandro voleva essere dipinto soltanto da Apelle, B. può vantarsi che quasi tutti , lord Stafford); 1765: Conte Niccolò Soderini (Roma, Gall. naz., 221 s.; L. Cicognara, Storia della scultura, VII, Prato 1824, p. 51; S. Ticozzi, Diz. degli ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] i suoi fautori: non fu presente infatti al sacco di Prato del 30 ag. 1512, ma ne ricevette un rapporto dettagliato lavori da compiersi nella cattedrale di Milano. Le orazioni funebri furono recitate dal Calcagnini, daNiccolò Maria Panizzato, da G. ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] da L. e daNiccolò Acciaiuoli - non dovette provare un grande dolore per la morte di L., forse da pp. 173-218; I.G. Rao, Il gran siniscalco Nicola Acciaioli e la vendita di Prato ai Fiorentini, in Studi in onore di A. D'Addario, III, Lecce 1995, pp ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] missione di pacificazione cittadina svolta dai cardinale d'Ostia Niccolò; il D. fu naturalmente ancora tra coloro che da tempo. Barricò l'accesso alle sue case, si circondò di armati e inviò richieste d'aiuto a tutti i suoi segreti alleati, a Prato, ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] La Carità", Firenze 1836; G. Carbone, Il monumento di N. Demidoff scolpito da L. B., Firenze 1837; A. Mazzarosa, Sul gruppo della Carità di L. Prato, in Archivio storico pratese, X (1932), pp. 97-102; N. Tarchiani, Il modello del monumento a Niccolò ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] ai pittori successivi (da Antonio Veneziano a Spinello Aretino e Niccolò di Pietro Gerini), York 1977, pp. 403-414; A. Nesi, S. Lorenzo a Montegufoni, S. Domenico a Prato e un'asta londinese: proposte e novità per T. G., in Paragone, XXXII (1981), ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] seguito accompagnandola a Prato e a Empoli, pp. 61, 81 s., 84-87, 89-94; F. Cavicchi, Girolamo da Casio, in Giorn. stor. della lett. ital., LXVI(1915), pp. 38 1964), pp. 575 s., 589; Id., Vita di Niccolò Machiavelli, Firenze 1972, pp. 371, 374.382, ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] battesimale della chiesa di S. Maria delle Carceri a Prato, da dove fu rimossa alla fine dell'Ottocento e sostituita con fiorentina contemporanea.
Una lettera inviata nel 1546 al G. daNiccolò Martelli, in rapporto alla fusione di una medaglia con ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] compendiandola dall'omonima opera latina di Niccolò Sandero e poi tradusse, per conto bibliografico sul Tacito del D., Prato 1883; G. Quintarelli, Il Tacito fiorentino; studio critico sul volgarizzamento di Tacito fatto da B. D., Verona 1895; ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] il G. era a Prato per decorare, insieme con Bartolomeo di Bertozzo e con Niccolò di Pietro Gerini (Supino, Firenze 1878, pp. 635-646; F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F. Ranalli, I, Firenze ...
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