LOMBARDO, Giovan Donato, detto il Bitontino
Teresa Megale
Fu tra i comici dell'arte comunemente soprannominato "il Bitontino", dalla città pugliese che, in data sconosciuta, gli dette i natali. Fece [...] la raccolta di sessantatré prologhi, intitolata Novo prato di prologhi, stampata per la prima volta al L. è ne L'inavertito di Niccolò Barbieri (atto II, scena 9). Nel . Datata 1° ag. 1589 e scritta da Napoli, la dedicatoria rivela la notizia di ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese, nacque da Pietro e Angela di Paolo Bernardini nella seconda metà del secolo XV. Anziano fin dall'anno 1495, fu sempre fra i principali [...] decenni del Cinquecento. Fu ambasciatore a Firenze nel 1505 e a Prato nel 1512. Il 3 luglio 1522 fu uno dei sei cittadini eletti , da cui aveva avuto Francesco, Stefano, Agostino (nato nel gennaio 1506e morto a Lione nel 1527), Paolo, Niccolò e ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] duca Cosimo ad organizzare la difesa di Prato. Sconfitti i fuorusciti a Montemurlo, il lo premiò con la carica di senatore. Da allora fu tra i più vicini consiglieri del 1552.
Aveva sposato Lucrezia di Niccolò Tanini, dalla quale ebbe Manente, morto ...
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BIFFOLI, Benedetto
Riccardo Scrivano
Poeta e notaio fiorentino, come si dichiara egli stesso in un sonetto di risposta a Domenico di Tomaso Fagioli, visse nel sec. XV. Suo padre si chiamava Antonio; [...] a una Mea di Barbarino, scritto per Niccolò di Pietro de' Gerardini. Anche negli strambotti (si veda la composizione 9,Partito s'è da me ogni dolore, e la 11,Or se sfondo campestre,Sotto una nugolecta in un bel prato, su cui fa la sua apparizione una ...
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ANGELINI, Giuseppe
Mario Pepe
Nato a Roma nel 1742, secondo documenti degli archivi della Royal Academy di Londra, citati da R. Gunnis, mentre comunemente è detto nato il 15 febbr. 1735. Dopo avere [...] studiato disegno presso Niccolò Ricciolini e scultura prevalentemente a Roma dove, più tardi, da Pio VII fu nominato sopraintendente alle sculture di p. 462; L. Cicognara, Storia della scultura, VII, Prato 1824, p. 76; G. Melchiorri, Monumento a G. B ...
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ACCIAIUOLI, Dardano
Arnaldo D'Addario
Figlio di Lotteringo (o Tirigo) di Acciaiuolo e di Bella di Guido Mancini, partecipò ai traffici dei suoi familiari, navigando da giovane nel Mediterraneo e stabilendosi [...] , alla cui composizione egli si adoperò, riuscendo a stipulare un accordo, presente anche Acciaiuolo di Niccolò; e da Pistoia (1309) mosse verso Prato per sedare un tumulto. Priore nel 1311, contribuì agli sviluppi dell'offensiva guelfa contro Enrico ...
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BIANCO Alfani
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Protagonista realmente esistito (V. Rossi lo ha rintracciato in due documenti del 18 nov. 1423 e dell'11 luglio 1427) di una novella inserita in appendice al Decameron nella edizione [...] Pitti ed altri la storia comica di B. al quale Niccolò Tinucci, Giovanni di Santo di Collattani e Antonio di Matteo fiorentino nel 1433, mentre era podestà di Prato, e spedita in lettura a Galeotto da Ricasoli. G. Fatini aderì alla tesi del ...
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ACCIAIUOLI, Acciaiuolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Guidalotto e di Pera di Pier Manzuoli. Incerta la legittimità della nascita, come lo sono altri dati della sua biografia. Ricordato come testimonio [...] quando il re volle che si dedicasse esclusivamente al governo di Prato.
Mori nel 1341 o, secondo altri, nel 1349, ancora Lorenzo. Aveva sposato Guglielmina de' Pazzi, da cui ebbe Lapa, Andreina e Niccolò, il gran siniscalco.Favorì le fortune dei ...
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AGOLANTI, Giovanni (Giovanni d'Andrea, Giovanni da Firenze)
Anna Forlani
Oriundo, pare, di Monte S. Savino. Bidello dello Studio fiorentino, per cui fu chiamato il Bidello, fu maestro di vetri, fratello [...] Prato. Dal 1447 al 1454 lo troviamo attivo a Roma, insieme con i vetrari Carlo di Niccolò e Giovanai da 1471,gli procurava a mezzo di un corriere amico un grosso quantitativo di colori da Venezia.
Fonti e Bibl.: A. Baldovinetti, I ricordi, a cura di ...
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Acciaiuoli
Famiglia originaria di Bergamo, trasferitasi a Firenze all’inizio del 12° sec., fu di parte guelfa e, dopo il 1300, si schierò con i Neri. La compagnia mercantile fondata verso la fine del [...] Medici. Acciaiuolo (m. 1341 o 1349) ebbe da Roberto re di Napoli, presso il quale si era recato nel 1326 per offrirgli la signoria di Firenze, uffici lucrosi e il vicariato di Prato (1335), il figlio Niccolò si stabilì nel regno come direttore della ...
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