Viaggiatore francescano (sec. 14º), nel 1346 intraprese con sette compagni un lungo viaggio attraverso la Terra Santa, la Siria, la Caldea, fino a Bāghdād, passando poi in Egitto. Ne ha lasciato commossa narrazione nel Libro d'Oltremare. Durante il viaggio perirono sei dei suoi compagni ...
Leggi Tutto
Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] città lagunare mostra di possedere risorse inesauribili. Di passaggio a Venezia nel 1346, il pellegrino francescano NiccolòdaPoggibonsi rimarca che qui "tutta gente sono mercatanti", e probabilmente, grazie ai suoi centoventimila abitanti, la ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] di rapporti, lungo vie che in quegli stessi anni erano intensamente battute da pellegrini ed esploratori come Guglielmo di Rubruk, Oderico da Pordenone, Marco Polo, NiccolòdaPoggibonsi, sono i numerosi arabismi presenti tra i secoli XI e XV nelle ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII e XIV vedono un notevole ampliamento di conoscenze e orizzonti geografici. [...] i frati mendicanti sempre in prima linea, come il domenicano Ricoldo da Montecroce, il cui viaggio (1286-1287) è narrato nel Liber peregrinationis, e il francescano NiccolòdaPoggibonsi, che compie il proprio viaggio fra il 1346 e il 1350, autore ...
Leggi Tutto
RUBIERA, Giustiniano da
Luca Rivali
RUBIERA, Giustiniano da. – Non si conosce la data di nascita di questo tipografo proveniente da Rubiera, centro tra Modena e Reggio Emilia. Il padre, Leonardo, era [...] che ne tracciano le vicende commerciali, del Viaggio da Venezia a Gerusalemme e al Monte Sinai, uscita nel marzo del 1500, rimaneggiamento del Libro d’Oltramare di NiccolòdaPoggibonsi in seguito attribuito a un inesistente francescano Noè Bianchi ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] di Wimpfen.
93 Nel Boec van den Houte si hanno tre germogli separati.
94 C.D.M. Cossar, The German Translation of NiccolòdaPoggibonsi’s Libro d’oltramare, Göppingen 1985, p. 158, figg. 15-16: «Nach der leng nach der twerch so vint man das zaichen ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] ; in Transgiordania la mamlaka di Kerak.Del periodo si ha una testimonianza diretta nel Libro d'Oltramare di fra NiccolòdaPoggibonsi, che visitò il Vicino Oriente dal 1346 al 1350. Il pellegrino francescano descrive i danni subìti dalle città di ...
Leggi Tutto
SANTO SEPOLCRO
M. Untermann
SANTO SEPOLCRO Nome che si dà a un gruppo di edifici monumentali esemplati nella tipologia, con modalità varie, sul complesso architettonico del S. di Gerusalemme (v.), sorto [...] ivi, II, 1980, pp. 225-295; Teodorico, Libellus de locis sanctis, a cura di M.L. Bulst, Heidelberg 1976; NiccolòdaPoggibonsi, Libro d’Oltramare (1346-1350), a cura di A. Bacchi della Lega, A. Bagatti (Studium Biblicum Franciscanum. Collectio Maior ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - daNiccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] operazione di arricchimento e abbellimento il F. si servì molto probabilmente di "fonti" quali il Libro d'Oltremare di NiccolòdaPoggibonsi (pellegrino tra il 1346 e il 1350) e il racconto del suo stesso compagno di viaggio Guccio Gucci.
Nella ...
Leggi Tutto
BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] me comincia vacillare per esser già conducto a l'ettà de anni 52") e da un atto notarile del 10 dic. 1522 in cui figura il suo nome. ha utilizzato, per esempio di Roberto da Sanseverino, fra' NiccolòdaPoggibonsi, Marin Sanuto (Torsello), sir John ...
Leggi Tutto