Montefeltro, Federico da
Giorgio Baruffini
Figlio di Guido e fratello di Bonconte, succedette al padre e allo zio Galasso come guida del ghibellinismo marchigiano, senza peraltro rinnovarne i successi.
Dopo [...] 1313 scriveva al cardinale Niccolòda Prato in difesa di fra' Bernardino da Montepulciano, accusato di aver avvelenato l'imperatore. Tornato nella Marca, riprese la sua azione antiguelfa, occupando Recanati e spingendo Osimo e Spoleto a sollevarsi ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] lezioni delle cose" che messer Niccolò non dimenticava, primo spunto, forse, da cui doveva poi trarre il Guerri, Torino 1932.
Tra le ed. di brani scelti, quelle a cura di V. Osimo (Scritti politici scelti di N. M., voll. 2, Milano 1910-1926); di P. ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] cattedrale di Osimo (Toesca).
Nei secoli X e XI anche l'argenteria artistica è rappresentata da una esagonale, con nodo appiattito e piede polilobato ornati di smalti (calice di Niccolò IV, di Guccio di Mannaia, nel tesoro di San Francesco). Il ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Della Rovere si impegnò allora per risolvere la situazione di Osimo, stringendo invano d'assedio la città, conquistata nell' gli oratori bolognesi, che gli rammentarono i capitoli firmati daNiccolò V con la città nel 1447 e confermati dai successivi ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] estate 1487, quando Osimo, ribellatasi all'autorità condotto ai propri stipendi il conte di Pitigliano Niccolò Orsini; ma le sue maggiori speranze riposavano, versamento dei 50.000 ducati pattuiti quale donativo da parte del futuro re Alfonso II.
A ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] in MGH. SS rer. Mer., II, 1888; Niccolò Machiavelli, Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio cattedrale di S. Leopardo a Osimo (prov. Ancona), costituito dalla a bassa lega e a basso peso: una di Cuniperto da solo, con il suo nome sul dritto e sul ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] venne resa definitiva la decisione di Niccolò V di affidare il monastero alla s. Vitaliano nella cattedrale di Osimo, sono modulati con un risalto allegorica e la consegna di una pergamena a un monaco da parte di un sovrano (Segre Montel, 1982, pp. ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] naturale Oddo, nato nel 1409, ed Elisabetta di Niccolò Trinci, signore di Foligno.
Dopo il 13 aprile (1902), p. 150; L. Maraschini, Lettere malatestiane, Osimo 1902, pp. 42, 53, 64, 68, 72; Bindino da Travale, La cronaca, a cura di V. Lusini, Siena ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] C. poté conoscere Niccolò Alunno, un unIbro polittici di Antonio e Bartolomeo Vivarini (Osimo, Corridonia) e dello stesso Alvise ( 3 1 genn. 1970; A. M. Adorisio, C. C., Girolamo da Cremona e Franco de' Russi, in Accademie e Bibl. d'Italia, XI ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...]
Gli studi
Nacque a Milano il 17 luglio 1932 da Elena Osimo e Manlio Castiglioni, dirigente del Touring Club Italiano; ebbe Il lascito è conservato in parte nell’Archivio Niccolò Castiglioni della Fondazione Giorgio Cini di Venezia (corrispondenza ...
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