BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] , 1958, p. 164); secondo lo Sforza il B. non aveva mai voluto accettare la pensione; ed ora, passato al servizio del card. NiccolòdaCusa, "parne che 'l sii tanto più cresiuto in elatione quanto che 'l s'è appogiato ad maior" (ibid., p. 165). Lo ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] in missioni diplomatiche. Tra il settembre e l'ottobre del 1458 venne nominato dal neoeletto Pio 11, insieme con NiccolòdaCusa ed altri, nella commissione che doveva discutere la riforma della Curia, e in questa occasione scrisse il Tractatus de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] Biblioteca Apostolica Vaticana), il monaco Girolamo Aliotti (London, British library, ms. Additional 27491), il cardinale NiccolòdaCusa (Bernkastel-Kues, St. Nikolas-Hospital, ms. 179), il filosofo Marsilio Ficino (Firenze, Biblioteca Riccardiana ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] per esigenze di studio e formazione, a beneficio del proprio monastero e forse dell’intera congregazione benedettina; un invito da parte di NiccolòdaCusa, che si era recato più di una volta a Magonza e aveva preso contatto con la nuova tecnica. È ...
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Storico della filosofia (Parigi 1905 - Montréal 2005). Studioso di filosofia medievale, costruì un saldo vincolo tra questa e la storia dell'arte e delle idee, come magistralmente attesta il saggio Saturn [...] .
Opere
Particolarmente notevole è l'opera di K. come editore di testi. Iniziò infatti l'edizione critica delle opere di NiccolòdaCusa, poi quella delle opere latine di Eckhart e l'altra del Corpus Platonicum Medii Aevi, del quale ha tracciato il ...
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Benedettino (n. 1400 circa - m. Bergen, presso Eichstätt, 1472); monaco a Tegernsee (1446) e ivi priore (1452-65), riformò varî monasteri e aiutò il vescovo Giovanni di Eych a riformare il suo clero, scrivendo [...] per lui lo Speculum pastorum. Amico di NiccolòdaCusa, ne difese le idee; compose numerose opere mistiche e ascetiche tra cui un Remediarius pusillanimorum et scrupulosorum. ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dell'epoca, e specie dal G.: il codice orsiniano (Vat. lat., 3870) con dodici commedie nuove plautine, scoperto a Colonia daNiccolòdaCusa nel 1425. Il G. se ne fece trarre una copia, che riuscì però a studiare per soli due anni. Infatti al ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] un'ambasceria che si doveva recare in Italia e in particolare da Gregorio XII e nello Stato della Chiesa con il compito di . 9, 17, 20 s., 180-184; R. Sabbadini, NiccolòdaCusa e i conciliari di Basilea alla scoperta dei codici, in Rendiconti della ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] opposizione il D. rifiutò la diocesi e si decise ad accettarla solo in seguito alle pressioni del pontefice e del cardinale NiccolòdaCusa. Alla fine si riuscì a superare l'opposizione grazie a un formale impegno del papa a dividere la diocesi in ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] e del fratello chierico, Konrad.
La morte di NiccolòdaCusa nel 1464 destò in lui l'ambizione a succedergli apoplettico, all'uscita dalla messa nel duomo, subito dopo il ritorno da Venezia, ove si era recato ancora una volta a nome dell'imperatore ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...