NICCOLOdaCusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒdaCusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] cappella, attigua alla biblioteca che raccoglie i suoi libri, dell’ospizio di S. Niccolò a Cusa.
Le opere di NiccolòdaCusa sono raccolte in Nicolai de Cusa Opera omnia, Leipzig-Hamburg 1932-2006.
Fonti e Bibl.: J. Uebinger, Zur Lebensgeschichte ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] si rifacevano anche le Annotationes in Novum Testamentum di Lorenzo Valta, i cui sforzi venivano incoraggiati oltre che da B. anche daNiccolòdaCusa.
Nei primi anni dopo il suo ritorno in Italia B. incaricò Giorgio di Trebisonda di tradurre l'In ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] al cardinalato. A tale scopo, la marchesa Barbara gestì le trattative attraverso la mediazione del cardinale NiccolòdaCusa: grazie alle pressioni congiunte dello Sforza, dell'elettore Alberto di Brandeburgo, dello stesso imperatore, Francesco fu ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] in materia di redazione di documenti. Quando poi, nel settembre, giunsero a Basilea i suoi vecchi amici Domenico Capranica e NiccolòdaCusa, si dichiarò anche disposto, il 12 di quel mese, a presiedere di nuovo il concilio, alla sola condizione che ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] , 1958, p. 164); secondo lo Sforza il B. non aveva mai voluto accettare la pensione; ed ora, passato al servizio del card. NiccolòdaCusa, "parne che 'l sii tanto più cresiuto in elatione quanto che 'l s'è appogiato ad maior" (ibid., p. 165). Lo ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] in missioni diplomatiche. Tra il settembre e l'ottobre del 1458 venne nominato dal neoeletto Pio 11, insieme con NiccolòdaCusa ed altri, nella commissione che doveva discutere la riforma della Curia, e in questa occasione scrisse il Tractatus de ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] per esigenze di studio e formazione, a beneficio del proprio monastero e forse dell’intera congregazione benedettina; un invito da parte di NiccolòdaCusa, che si era recato più di una volta a Magonza e aveva preso contatto con la nuova tecnica. È ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dell'epoca, e specie dal G.: il codice orsiniano (Vat. lat., 3870) con dodici commedie nuove plautine, scoperto a Colonia daNiccolòdaCusa nel 1425. Il G. se ne fece trarre una copia, che riuscì però a studiare per soli due anni. Infatti al ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] del 1461. Fu allora che Vitéz, promotore del sodalizio umanistico animato da figure come Pier Paolo Vergerio, Enea Silvio Piccolomini, NiccolòdaCusa e Bessarione, nonché da mathematici come Georg Pürbach e Johann Müller (Regiomontano), fu lieto di ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] un'ambasceria che si doveva recare in Italia e in particolare da Gregorio XII e nello Stato della Chiesa con il compito di . 9, 17, 20 s., 180-184; R. Sabbadini, NiccolòdaCusa e i conciliari di Basilea alla scoperta dei codici, in Rendiconti della ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...