UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] contenente anche classici greci tradotti e rarissimi codici di poeti latini. Lo superò, pur continuandone l'opera di raccoglitore, NiccolòdaCusa, che dal suo soggiorno in Padova nel 1423 ricevette forse l'impulso a più attive ricerche, e che ben ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] due chierici tedeschi, Conrad Sweynheym e Arnold Pannartz. Forse li aveva chiamati il cardinale Torquemada, forse NiccolòdaCusa. Ma non sembra azzardato pensare al Bessarione: ammiratore del progresso tecnico occidentale, buon conoscitore della ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dell'epoca, e specie dal G.: il codice orsiniano (Vat. lat., 3870) con dodici commedie nuove plautine, scoperto a Colonia daNiccolòdaCusa nel 1425. Il G. se ne fece trarre una copia, che riuscì però a studiare per soli due anni. Infatti al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] cui vi studiavano il filosofo Nicola Cusano (o NiccolòdaCusa; 1401-1464) e lo scienziato Paolo dal , pp. 473-89).
F. Frosini, Il concetto di forza in Leonardo da Vinci, in Il Codice Arundel di Leonardo: ricerche e prospettive, Atti del Convegno ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] , la restaurazione della civiltà teatrale comica precristiana prosegue nel corso del Cinquecento in tutta Europa. Nel 1429 NiccolòdaCusa aveva ritrovato un codice contenente 16 commedie di Plauto di cui 12 ignorate dalla cultura medievale. Il ...
Leggi Tutto
Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] mettendo in primo piano, nel processo formativo della nuova ‘concezione del mondo’, una costellazione «teutonica» formata daNiccolòdaCusa, Niccolò Copernico e Teofrasto Paracelso. E la sua analisi culmina in un’appassionata difesa della figura di ...
Leggi Tutto
MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] del 1461. Fu allora che Vitéz, promotore del sodalizio umanistico animato da figure come Pier Paolo Vergerio, Enea Silvio Piccolomini, NiccolòdaCusa e Bessarione, nonché da mathematici come Georg Pürbach e Johann Müller (Regiomontano), fu lieto di ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] un'ambasceria che si doveva recare in Italia e in particolare da Gregorio XII e nello Stato della Chiesa con il compito di . 9, 17, 20 s., 180-184; R. Sabbadini, NiccolòdaCusa e i conciliari di Basilea alla scoperta dei codici, in Rendiconti della ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] opposizione il D. rifiutò la diocesi e si decise ad accettarla solo in seguito alle pressioni del pontefice e del cardinale NiccolòdaCusa. Alla fine si riuscì a superare l'opposizione grazie a un formale impegno del papa a dividere la diocesi in ...
Leggi Tutto
scolastica
Dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus. Il termine, in questa accezione sostantivata, ha la sua origine nel Rinascimento, e deriva dalla parola scholasticus, [...] parmenidea; la loro influenza, larga in Johannes Tauler e Dionigi il Certosino, alimenta poi la potente sintesi di NiccolòdaCusa. L’importanza di questa corrente neoplatonica – dal punto di vista del metodo scolastico – sta nella polemica contro la ...
Leggi Tutto
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...