CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolòda Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] ad assimilare il sangue naturalistico della plastica emiliana, daNiccolò Dell'Arca a Guido Mazzoni. Evidenti le affinità cera, sulla traccia di idee di Michelangelo, si reco a Carrara per procurarsi i marmi. Ma la sopraggiunta morte di Ippolito ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] ma anche di tecnico per gli acquisti di marmo alle cave di Carrara e di consulente per la realizzazione degli sproni della tribuna.
Il sproni della tribuna, nel 1404. Inoltre, nel caso di Niccolòda Arezzo viene di norma citata la città d'origine, ...
Leggi Tutto
LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] dell'acquasantiera realizzata nel 1517 da Girolamo detto Rossimino daCarrara.
Se i rapporti tra Antonio e Antonio di Gino); L. Goldenberg Stoppato, Un nuovo disegno di Niccolò Tribolo e di un suo collaboratore per il monumento a Matteo Corte nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] il battistero del duomo, da sistemare al centro, al posto del monumento a Francesco daCarrara il Vecchio, asportato dai e arti, LXXXII (1969-70), pp. 231-247; G. Goldner, Niccolò and Pietro Lamberti (tesi di dottorato, 1972), New York 1978, pp. 296 ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Enrico Antonio
Luisa Paladino
Nacque a Carrara il 17 genn. 1796 da Michele Francesco e da Lucia Franzoni. Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo "soldato e artista" [...] dell'ingresso principale della distrutta chiesa di S. Niccolò dei Cistercensi, dove in simmetrica rispondenza, fu Ottocento.
Il nome di "Errico Franzone daCarrara" viene segnalato ancora nel 1835, da un anonimo redattore di un periodico siciliano, ...
Leggi Tutto
BARATTA, Andrea
Hugh Honour
Di probabile origine carrarese, si sa poco di lui e della sua attività di scultore. In un documento nell'archivio Doria un Andrea Baratta è detto autore dei due angeli sul [...] "finestrone" di S. Niccolòda Tolentino, a Roma, per i quali fu pagato il 22 dic. 1663. Anche Giovanni Maria e da identificarsi con l'Andrea Baratta che lavorava a Carrara e a Modena circa venti anni dopo.
In una lettera del 1° ott. 1685, daCarrara ...
Leggi Tutto
BARATTA, Giovanni Maria
Hugh Honour
Figlio di Iacopo, fratello maggiore di Francesco e di Isidoro, è nominato in un documento del 1651 come "Magister Joannes Maria Baratta qm. Iacobi de loco Montis [...] patrono lo occupò, sempre sotto l'Algardi, al restauro di S. Niccolòda Tolentino dal 1651. Dopo la morte dell'Algardi (1654), il B p. 363; G. Campori, Memorie biogr. degli scultori... di Carrara, Modena 1873, pp. 17 s.; O. Pollak, Alessandro Algardi ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] il succedersi di varie proposte plastiche, da quella iniziale wiligelmica a quella di Niccolò, attivo, attraverso la bottega, realizzati da un artista dall'arguto tono popolaresco e databili agli anni successivi al 1208 (Bergamo, Accad. Carrara; ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] Cinisello Balsamo 1991; Niveo de Marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo, cat. (Sarzana 1992), Genova 1992; v.), che firma il calice donato ad Assisi da papa Niccolò IV (1288-1292), strepitoso incunabolo dello smalto ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] rinascimentale, la chiesa fu totalmente ricostruita nel 1737 daNiccolò Salvi, il quale concluse i lavori nel 1742 del marmo. Scritti per i duecento anni dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, Roma 1969, pp. 39-63; A.M. Romanini, Arnolfo di Cambio ...
Leggi Tutto