PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] , nel 1411, Pizolpasso aveva curato con NiccolòNiccoli una raccolta (perduta) di epistole bruniane; 581 n., 583 s., 597, 604, 607); T. Foffano, La costruzione di Castiglione Olona in un opuscolo inedito di F. P., in Italia medievale e umanistica, III ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] . Dina, Ludovico il Moro prima della sua venuta al governo, in Arch. stor. lombardo, XIII (1886), p. 739; V. Rossi, Niccolò Lelio Cosmico, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XIII (1889), p. 121; M. Borsa, Pier Candido Decembrio e l'umanesimo ...
Leggi Tutto
CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] locale; nel 1226 stabilì, insieme con il cardinale vescovo Niccolò di Tuscolo, che la direzione dell'ospedale di Vienne e l'imperatore, si decisero sin dall'inizio per Goffredo Castiglioni, eletto soltanto dopo l'elezione fallita di Uberto di ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] Entstehung des Kreuzzugsgedankens, Stuttgart 1935, pp. 127-130; C. Castiglioni, I santi Arialdo ed Erlembaldo e la pataria, Milano 1944, papi, II, Roma 2000, pp. 166-168; A. Ambrosioni, Niccolò II, ibid., pp. 172-178; O. Capitani, Gregorio VII, santo ...
Leggi Tutto
ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] . A questo scopo furono invitati ad esercitare il loro magistero giureconsulti di vasta fama come Niccolò de' Todeschi, detto il Panormitano, e Cristoforo Castiglioni. Lo stesso E. vi insegnò nei primi anni diritto canonico, esercitando però la sua ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] sia la consacrazione per mano del metropolita, il pontefice Niccolò II, sia l'investitura da parte del giovanissimo re Enrico tempo della riforma gregoriana, in Studi in onore di Carlo Castiglioni, Milano 1957, pp. 857 s.; Id., Cronotassi dei ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] Camogli, Niccolò Lumaga, Girolamo Turriani). Si tratta di un documento relativo all'eredità delle "carte" di Lelio Sozzini che furono inizialmente inventariate da Dario Scala e che, dalle mani del Besozzi, erano passate a quelle del Castiglione. Un ...
Leggi Tutto
ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] 1329) e suo zio Giovanni fu nominato cardinale dall'antipapa Niccolò V: anche se parte del clero e degli ordini religiosi in Rerum Italic. Script., 2 ediz. - XII, 4, a cura di C. Castiglioni, pp. X. 3, 33; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VI, ...
Leggi Tutto
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...