CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] il suo corso di studi sotto la direzione di Niccola Benvenuti. Le sue prime prove pittoriche originali risalgono al di questi suoi ultimi venti anni potremo ricordare quelli di Giorgio Campani, di Emilio Pazzi, di Andrea Maffei, di Giovanni Prati ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] Terracina, vescovo di Fondi durante il pontificato di Niccolò IV (1288-1292), pur senza escludere la possibilità la palude pontina, Bergamo 1912; G. Lugli, Regio I, Latium et Campania, I, 1, Ager Pomptinus. Anxur-Tarracina (Forma Italiae), Roma 1926; ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] stati richiesti "per relatione in dilectorum filiorum magistrorum Campani capellani nostri et Francisci nepotis tui canonici Parmensis, C. aveva ottenuto la "facultas testandi" già nel 1278 da Niccolò III.
L'opera che ha procurato a C. la maggior fama ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] alcuni conti e baroni abruzzesi. Poi si diresse in Campania, ma incontrò difficoltà per la carenza di denaro e d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo, diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor. per le ...
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La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] l’espressività» (De Blasi 2006c: 94).
Amenta, Niccolò (1723-1724), Della lingua nobile d’Italia, , Patricia (2006), La funzione del dialetto nella narrativa di autori campani contemporanei, in La città e le sue lingue. Repertori linguistici urbani ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] la tutela del vescovo di Valva. Quando nel 1280 Niccolò III convocò un tribunale nella cattedrale di Chieti per dirimere 1927-1928, I, pp. 152-154), ma con influssi campani, introducendo l'espressivo motivo delle rosette a petali rotanti e dimostrando ...
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Normanni
Silvia Moretti
Un popolo di pirati, di viaggiatori e di conquistatori
Per circa quattrocento anni, tra l’8° e l’11° secolo dopo Cristo, le popolazioni originarie della Scandinavia percorsero [...] sulla Calabria e su parte della Basilicata; i ducati campani di Amalfi, Napoli e Gaeta, teoricamente possessi dell’ Roberto il Guiscardo, vittorioso sui Bizantini e riconosciuto dal papa Niccolò II duca di Puglia e di Calabria nel 1059; e infine ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] Grecia, dove fiorirono diversi centri, specialmente tarantini e campani.
In Etruria la lavorazione dei metalli preziosi è l’invenzione dello smalto traslucido: Guccio di Mannaia (calice di Niccolò IV, 1290, Assisi, tesoro di S. Francesco); Ugolino ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] id., Un curioso episodio di Padre Antonio Bresciani e il Marchese Campana, in RendPontAcc, xxviii, 1954-56, p. 259 ss.
Favaretto, Arte antica, cit., p. 243 ss.
Tomeo. - Niccolò Leonio (1456-1531) forma a fianco di una ricca biblioteca, poi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] Della Porta, l'astronomo, architetto, medico e filosofo Niccolò Antonio Stelliola (Stigliola, 1547-1632), e il : Righini Bonelli, Maria Luisa - Van Helden, Albert, Divini and Campani: a forgotten chapter in the history of the Accademia del Cimento, ...
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