CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] Congregazione di Gesù Salvatore, di cui - secondo i documenti - era alunno. L'opera con cui il C. partecipò alla gara e che maestri Valerio Spada di Colle Val d'Elsa per le lettere e Niccolò Sapiti. allievo di Marco e Giovan Battista Gagliano, per la ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] soltanto un'ipotesi quella che fa di lui un alunno di Rinaldo Cavalchini di Villafranca, noto maestro di grammatica XIV, 127, non autografa, del 25 nov. 1382) indirizzata a Niccolò da Ferrara - allora presso la lontana corte di Carlo IV a Tangermúnde ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] all'Aretino in Venezia, insieme con Tiberio Deciano e "pré Fr. Alunno"; è possibile dunque che il D. abbia preso, non più del Bembo proponeva all'imitazione.
La Fabrica del Mondo (Venetia, Niccolò de' Bascarini, 1548; ibid., P. Gherardo, 1556 ecc.: ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] in laudem auctoris operis dei giureconsulti Ambrogio Terzago e Niccolò Tedeschi.
Il 13 luglio 1485 apparve il Consilium in , è preceduta dall'Epistola ad lectorem ove Paride Ganio, già alunno del Torti e finanziatore dell'edizione, loda tra l'altro " ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] Conservatorio di Sant’Onofrio Maggiore. Musica del signor Antonio Palella alunno di detto luogo per sua particolar divozione» (così nel libretto Library (ms. 14157) insieme a composizioni di Niccolò Jommelli e Nicola Porpora (cfr. Fabris, 2013). ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] (è appena il caso di citare il de Scolis e Niccolò da Reggio) non poteva non incontrarsi con la "passione" culturale calabrese Barlaam, Dionigi da Borgo San Sepolcro, il Barrili, l'Alunno, Barbato da Sulmona, il Petrarca, il Boccaccio.
Fonti e Bibl ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] Francesca e con Bramante, affrescando, per ordine di Niccolò V, quelle stanze vaticane, che furon poi " in Paragone, LXIII (1955), pp. 60 s.
Per il cosiddetto "alunno di Bramantino" o "pittore lombardo-napoletano" proposto per l'identificazione con ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] del 1448, quando era già alla corte pontificia, Niccolò V lo nominò auditore delle cause del Palazzo apostolico, pp. 541556; A. Alfieri, Di uno stemma vescovile dipinto da Nicolò Alunno nel polittico di Nocera Umbra (1483), in Boll. d. Deput. distoria ...
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ANSELMI, Giorgio senior (per distinguerlo dall'omonimo nipote)
Liliana Pannella
Nacque a Parma qualche anno prima del 1386, anno in cui si dà per certa la morte del padre Enrico, che, come il nonno Bemardo, [...] ricevuto, la prima educazione dal padre e sia stato successivamente alunno a Pavia - essendo rimasto chiuso lo Studio parmense dal che l'A. sia stato chiamato negli Stati estensi da Niccolò III d'Este.
Egli si trovava sicuramente a Modena nel 1425 ...
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Scienziato e umanista (Lonigo, Vicenza, 1428 - Ferrara 1524); prof. di medicina a Padova, Bologna e Ferrara (dal 1464), ove ebbe alunno Paracelso. N. è uno dei medici più celebri della sua epoca; particolarmente [...] importante la traduzione degli Aforismi di Ippocrate e le note critiche a Plinio (Plinii et aliorum doctorum, qui de simplicibus medicaminibus scripserunt, errores notati, 1492); molta fortuna ebbe il ...
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