PAOLINO Veneto
F. Cecchini
Erudito francescano attivo nella prima metà del sec. 14°, autore di opere di argomento storico, geografico, politico e mitologico.Nato a Venezia tra il 1270 e il 1274, P. [...] di soggetto religioso legati alla Bibbia di Malines, decorata da Cristoforo Orimina entro il 1342 e appartenuta a NiccolòAlunno d'Alife (Lovanio, Universiteitsbibl., Fac. Theol. 1), ponendo così questi codici napoletani di P. tra le prime ...
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FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] introdusse l'arte padovana nelle Marche, Lorenzo d'Alessandro e il maestro di Patullo, entrambi vicini all'arte veneta, e di NiccolòAlunno. L'influenza dei Crivelli, di Carlo e più ancora di Vittore, è però la componente più importante dell'arte del ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] ), 349 (Valerio); A. Rossi, Ipittori di Foligno, in Giorn. di erudizione artistica, I (1872), 9, p. 280; A. Ilg, NiccolòAlunno und die Schule von Foligno, in Zeitschrift für bildende Kunst, VIII (1873), p. 253; H. Thode, Franz von Assisi und die ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] del S. Nicola da Tolentino e del S. Antonio Abate, ove si coglie la particolare inflessione studiata sui polittici inviati dall'Alunno, Niccolò di Liberatore, a Cagli nel 1465, a Montelpare nel 1466 e a Sanseverino nel 1468.
Tra la fine del settimo e ...
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Nacque a Ferrara verso il 1485 da Niccolò del Bailo e da Beatrice Ronchegallo (quello di A. è un cognome umanistico), fu grammatico e calligrafo rinomato, morì a Venezia nel 1556. Le sue Osservationi sopra [...] sotto Saturno, nel secondo libro). La Fabrica ebbe certa importanza nello sviluppo della nostra lessicografia.
Bibl.: L. Arrigoni, F. Alunno da Ferrara, Firenze 1885; L. Morandi, I primi vocabolari e le prime grammatiche della nostra lingua, in Nuova ...
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Figlio illegittimo (Gubbio 1422 - Ferrara 1482) di Guidantonio conte di Montefeltro e di Urbino. Fu una delle più celebri figure del Rinascimento: raffinato mecenate, abile condottiero, si distinse al [...] a Molinella (1467) contro Venezia e contrastò poi le mire espansionistiche dei papi.
Vita e attività
Alunno di Vittorino da Feltre, dopo aver militato sotto Niccolò Piccinino e aver ottenuto il titolo di vicario (1443) da Eugenio IV su alcune terre ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] parte ha nome e ordinamento diversi; ma in tutte l'alunno è tenuto, oltre che al lavoro in officina, a Firenze e F. Sforza (1450-51), in Nuovo arch. veneto, X (1905); id., Niccolò V e le potenze d'Italia (1447-51), in Riv. di scienze stor., II-III ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] la prima edizione della Bibbia in lingua italiana (traduzione di Niccolò Malermi) in due grossi magnifici volumi; e poi Terenzio, Plauto anno con una lettera di dedica del Fichet al suo alunno Robert Gaguin che è della più grande importanza per la ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] concorsi di lettere, che servivano a stimolare le gare tra alunni e tra diverse scuole e potevano portare lo stato a Petrarca in una lettera (Fam., XII, 2) al gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli un compendio morale del buon governo per il suo re, ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] media tempestas in questo significato è per l'appunto l'elogio di Niccolò da Cusa, composto nel 1469 da Giovanni dei Bussi, vescovo d del clero regolare, Abbone di Fleury, infine il geniale alunno d'Aurillac e sapiente maestro di Reims, Gerberto. Del ...
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